inteking ha scritto: ↑29 nov 2023, 21:11
Posso dire (putroppo) uno dei "classici" meno conosciuti?
Che non significa meno bella... ovviamente...
In generale... tra gente discotecara (o che lo ora)... ma anche tra gente non-discotecara...
L'AT la conoscono pure le pietre su marte... BlaBlaBla è universale... anche i miei colleghi metallari le conoscono...
Another Way, The Riddle, La Passion toccano il 99% delle persone... sono proprio i Classici di Gigi...
Ma Silence... Silence è gia moooolto più difficile...
Io me la ricordo su Discoradio... "un modo c'è per diventare migliore... inizia a viaggiare col cuore"... ciao.
Ciao inteking!
Non sono mai stato in grado di stilare una personale classifica per le produzioni di Gigi.
Tempo fa provai a farlo, ma entrai in total confusion e rinunciai.
Credo, piuttosto, che ognuno di noi collochi un brano in un esatto momento di vita.
Fare una cernita di bellezza è difficilissimo, soprattutto quando davanti si hanno migliaia di brani, fra uscite ufficiali e demo. Ci sarebbe da scrivere da adesso fino al 2040.
Rimanendo nel contesto SILENCE... penso che sia un brano di rara bellezza, che non ha niente da invidiare ai brani che hai elencato e soprattutto un brano avanti anni luce rispetto a tutti i pezzi usciti in quel periodo musicale.
Non so come spiegare... ma la struttura di SILENCE è di UNA meravigliosità unica, un complesso intreccio di melodie, armonie, voci, che non ha eguali; credo che questo si percepisca maggiormente nelle versioni "Vision 2" e "To Comprehend The Conditioning".
Hai fatto l'esempio dei tuoi colleghi metallari... io ho amici che non conoscono la Sinfonia n. 40 in Sol minore K 550 di Mozart, come la mettiamo?