da qui a 20 anni.

rifletto continuamente ... senza prendermi pause per riflettere ...
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GABRO
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da qui a 20 anni.

Messaggio da GABRO »

Volevo fare una riflessione,
un pensiero che mi è venuto in mente , mentre su internet trovavo due video, che Youtube mi ha posto in una playlist suggerita e in sequenza:

Una ripresa video di Gigi durante un ferragosto 2000 all'ECU di Rimini..
e una ripresa del 2019, sempre di un live di Gigi al Chromie,
(uno degli ultimi live dove scenografie e gadget facevano da contorno alla grande presenza di pubblico)

Pubblico numeroso e festoso in entrambi i video.
Modalità di fruire l'intrattenimento però , totalmente diverse.

Ed è qui che nasce la mia riflessione.
Sicuramente il primo che potrebbe rispondere è proprio Gigi, che li ha vissuti da protagonista.

Parlo del lasso di tempo di 20 anni.
Nel 2000 , quali erano le prime immagini mentali di chi provava ad immaginarsi come cambiasse l'intrattenimento di un DJ a 20 anni di distanza??

E guardando ad oggi invece...
come pensate che cambierà il modo di fare intrattenimento tra 20 anni ad esempio ?
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Giadina
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Messaggio da Giadina »

Covid a parte, mi auguro che si continui a fare ancora intrattenimento o quantomeno che la gente sia ben predisposta.

Boh negli anni si è passati dalla serata in cui quello che contava erano la scarpa firmata, il taglio di capelli o le bocce de fori per entrare.... alle storie, dirette, video con il cellulare.

Quante sono le persone veramente interessate al ballo, all'ascolto, al divertimento?

Io spero che, appena si potrà, la Musica torni ad essere il centro di tutto.
Tutte ste luci, fumo, fuochi d'artificio non mi hanno mai attirata.

Comunque fra Tanzen e Gigi non sò chi è più in forma nel video <3
✨
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inteking
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Messaggio da inteking »

Io spero che non si dirotti tutto sullo streaming...
Ma parlo in generale per serate, cinema, concerti, teatro...

I cinema sono molto a rischio...
Con Mulan per esempio alla Disney hanno incassato tanto... più di certe uscite al cinema... e visto che alla fine di tutto conta il denaro non vorrei che certe realtà morissero favorendo lo streaming da casa.
...if you want to beee wiiith meee... Immagine ... ..
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Gigi D'Agostino
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Messaggio da Gigi D'Agostino »

GABRO ha scritto: 30 gen 2021, 17:19 Volevo fare una riflessione,
un pensiero che mi è venuto in mente , mentre su internet trovavo due video, che Youtube mi ha posto in una playlist suggerita e in sequenza:

Una ripresa video di Gigi durante un ferragosto 2000 all'ECU di Rimini..
e una ripresa del 2019, sempre di un live di Gigi al Chromie,
(uno degli ultimi live dove scenografie e gadget facevano da contorno alla grande presenza di pubblico)

Pubblico numeroso e festoso in entrambi i video.
Modalità di fruire l'intrattenimento però , totalmente diverse.

Ed è qui che nasce la mia riflessione.
Sicuramente il primo che potrebbe rispondere è proprio Gigi, che li ha vissuti da protagonista.

Parlo del lasso di tempo di 20 anni.
Nel 2000 , quali erano le prime immagini mentali di chi provava ad immaginarsi come cambiasse l'intrattenimento di un DJ a 20 anni di distanza??

E guardando ad oggi invece...
come pensate che cambierà il modo di fare intrattenimento tra 20 anni ad esempio ?

Gabro, in realtà le cose sono andate molto diversamente. Io ho iniziato a creare feste, alla fine degli anni 80, lavorando in modo completo, mettendo al primo posto su tutto la musica, qualsiasi altra cosa si doveva adeguare alle necessità dell'ascoltatore/danzatore, ma stavo sempre molto attento a creare le condizioni acusticovisive ideali, per far esistere quel mondo che immaginavo, quindi lavoravo molto sugli "addobbi", gadget, animazioni visive con artisti di ogni tipo, e poi ancora................. in altre parole "scenografie", anche se cose piccole nei club, prima, e grandi, nei locali molto grandi, dopo.
Ho suonato anche in consolle minimalissime, solo musica, insomma, ho proposto viaggi in tutte le condizioni per tutte le destinazioni. Non c'è stato un "prima" in un modo e un "dopo" in un altro.... in un al-tro :)


FINE PRIMA PARTE :)

Continua...
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GABRO
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Messaggio da GABRO »

Grazie dell'intervento.. :)

Mi sono chiuso a pensare e cercare di viaggiare con l'immaginazione,
su come tra 20 anni possa essere proposto un DJ set, uno spettacolo in discoteca...

Ho visto delle cose pazzesche dalla mia prima volta (2002) ad oggi..
Seguo con passione le idee di molti visionari, come te,
e sono loro che cambiano il mondo.
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Giadina
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Messaggio da Giadina »

Gigi D'Agostino ha scritto: 31 gen 2021, 08:16
in un al-tro :)

😂
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bots82
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Messaggio da bots82 »

inteking ha scritto: 30 gen 2021, 21:48 Io spero che non si dirotti tutto sullo streaming...
Ma parlo in generale per serate, cinema, concerti, teatro...

I cinema sono molto a rischio...
Con Mulan per esempio alla Disney hanno incassato tanto... più di certe uscite al cinema... e visto che alla fine di tutto conta il denaro non vorrei che certe realtà morissero favorendo lo streaming da casa.
Sui cinema posso essere d accordo con te, perchè comunque è un esperienza non diretta, ma che passa attraverso lo schermo. E la comodità se associata a un buon servizio potrebbe avere degli effetti.

Su serate, concerti, ma anche teatro penso che una volta finito tutto non cambierà nulla. Sono "esperienze" in cui il contatto diretto è fondamentale, anzi, forse si sentirà ancora piú il bisogno di viverle direttamente.

Come esempio penso al momento di "semilibertà" di luglio/metà agosto.
Purr essendo appena usciti dal pieno della pandemia, ed essendoci comunque ancora all interno, appena possibile si sono riorganizzate serate, feste ecc.... Anche senza alcuna vera limitazione.
Figurarsi quando tutto , speriamo, sarà finito.

L unico pensiero ce l ho su quante strutture saranno sopravvissute dopo questo lunghissimo periodo, ma sul dubbio che si possa dirottare tutto sullo streaming in alcuni ambiti la vedo difficile...
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nanulag
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Messaggio da nanulag »

Io credo che concerti, cinema ed intrattenimenti vari torneranno più forti di prima. La gente ha una voglia fortissima di tornare alle vecchie abitudini...
Yorgos
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Messaggio da Yorgos »

Penso che tra vent'anni, così come oggi e così come vent'anni fa la scena sarà sempre di chi guarda oltre, di chi non si limita ad allinearsi al contesto ma ha idee e spinge per concretizzarle. Sarò ottimista, ma credo che non ci siano solo gli "idoli trash", ma che la creatività abbia sempre più spazio e sempre più strumenti per prendere forma.

Certo una cosa è chiara: anche tra vent'anni l'amour toujours spaccherà di brutto ovunque
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