i motori di ricerca... punti di vista

rifletto continuamente ... senza prendermi pause per riflettere ...
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Gigi D'Agostino
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Messaggio da Gigi D'Agostino »

non ti ho dato dell'idiota... e non credo tu lo sia... tutt altro... ma se consapevolmente dai delle risposte idiote per far sembrare oro quello che invece è una mina vagante... io ovviamente ti dico che hai dato delle risposte idiote... mi fa specie doverlo spiegare a uno che non è idiota :sm6:


inizialmente avevo messo sul tavolo un tema assai spinoso da trattare... un tema che purtroppo causa seri danni in certi ambiti (sanità e molti altri ambiti delicatissimi).... tu hai risposto facendo l'elenco delle inutilità quindi ho evitato di perdere altro tempo a dialogare con chi non ha nessuna intenzione di approfondire la questione ma vuole solo sminuirla e instupidirla...

non si tratta di dover pensare allo stesso modo o di avere ragione o torto... si tratta di approfondire per arrivare ad un qualcosa...oppure si trattano gli argomenti a livelli "chiacchiera da bar".... sono scelte...


qu non ci sono idioti ma purtroppo ho notato che ci sono persone (per fortuna poche :) ) "convinte" che gli altri siano tutti idioti.... sai... è quella linea sottile..... molto sottile :)



se disgraziatamente un giorno tu dovessi avere un problema serio causato dalle politiche minchioniche dei provider..... vedrai quanto ti pentirai di aver parlato a vanvera su un tema così delicato


qui nessuno ha ragione ... lascia perdere ste robette... non ci stiamo sfidando... il confronto dovrebbe aiutare a trovare risposte.... questo serve... questo è importante.... .........................magari non te ne sei accorto... ma questa è una Casa... non è fb o robe del genere...





P.S.
Comunque per tornare un attimo al tema iniziale degli intoccabili del web.... stanno iniziando ad arrivare risultati.... c'è una sentenza (gennaio 2019) del tribunale di Roma che ha pesantemente punito vimeo... e un'altra sentenza (febbraio 2019) sempre del tribunale di Roma che ha punito facebook... sai ...c'è un grande universo fatto di cose concrete la fuori...
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micheletur
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Messaggio da micheletur »

Gigi D'Agostino ha scritto: 01 mar 2019, 02:21 ma se consapevolmente dai delle risposte idiote per far sembrare oro quello che invece è una mina vagante... io ovviamente ti dico che hai dato delle risposte idiote...
Si ed è proprio per questo che volevo che approfondissi... vorrei capire secondo te dove sta l'idiozia
Gigi D'Agostino ha scritto: 01 mar 2019, 02:21 tu hai risposto facendo l'elenco delle inutilità quindi ho evitato di perdere altro tempo a dialogare con chi non ha nessuna intenzione di approfondire la questione ma vuole solo sminuirla e instupidirla...
Sto cercando di approfondire, ma non capisco il tuo punto di arrivo... il (TRA VIRGOLETTE) "problema" lo hai trovato tu dicendo una serie di cose contro il sistema dei motori di ricerca... ma non vedo alcun approfondimento nemmeno dalla tua parte...

Ed è inoltre assolutamente falso che io stia sminuendo e instupidendo la questione. Ho detto cose concrete seppur MOLTO GENERALI... ho anche discusso il lato piu tecnico dell'argomento

Gigi D'Agostino ha scritto: 01 mar 2019, 02:21 non ci sono idioti ma purtroppo ho notato che ci sono persone (per fortuna poche :) ) "convinte" che gli altri siano tutti idioti.... sai... è quella linea sottile..... molto sottile :)
Mi dispiace averti dato questa impressione :sm32:
Gigi D'Agostino ha scritto: 01 mar 2019, 02:21 se disgraziatamente un giorno tu dovessi avere un problema serio causato dalle politiche minchioniche dei provider..... vedrai quanto ti pentirai di aver parlato a vanvera su un tema così delicato
A vanvera, ripeto, non mi pare proprio.
Casomai parlo molto in generale perchè dato che non approfondisci le tue critiche io non ho modo di entrare nel merito di esse.

E non so nello specifico a che genere di servizio ti stai ora riferendo. Provider non è solo motore di ricerca, è un concetto molto più ampio (nonostante il motore di ricerca SIA un tipo di provider) ... per questo prima dicevo di non fare casini!

Sembra che tu stia denunciando le modalità di diversi servizi internet, non solo i motori di ricerca.

Gigi D'Agostino ha scritto: 01 mar 2019, 02:21 P.S.
Comunque per tornare un attimo al tema iniziale degli intoccabili del web.... stanno iniziando ad arrivare risultati.... c'è una sentenza (gennaio 2019) del tribunale di Roma che ha pesantemente punito vimeo... e un'altra sentenza (febbraio 2019) sempre del tribunale di Roma che ha punito facebook... sai ...c'è un grande universo fatto di cose concrete la fuori...

Ne ho sentito a riguardo. Il problema della protezione del copyright è un ALTRO bel tema che però, di nuovo, non ha molto a che fare con i motori di ricerca
E ascoltando del cammino balla Gigi D'Agostino. Questi passi D'Agostino sono Gigi del cammino...
Basta poco per sognare... una cassa e un basso in levare...
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Gigi D'Agostino
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Messaggio da Gigi D'Agostino »

ho spiegato bene di cosa parlo sin dalla mia prima risposta dove ho posto la questione (altro topic)...... se tu non leggi...se volontariamente non vuoi cogliere e dici che non ho spiegato / approfondito / argomentato... non capisco allora per quale motivo perdi il tempo a rispondermi :) si direbbe che non ti interessa l'argomento ma ti interessa controbattere a prescindere :sm6:


la questione del copyright e la questione delle false informazioni sono la stessa cosa in questo contesto... i provider hanno lo stesso atteggiamento su una e sull'altra questione... sto parlando di "provider" perchè il principio che utilizzano motori di ricerca e piattaforme che danno altri servizi è lo stesso....

non è una mia opinione... sto solo descrivendo i fatti... tutto qui...


se fossero leali verso gli utenti fornirebbero informazioni corrette.... invece creano il delirio..volutamente...e non si assumono nessuna responsabilità... è scritto nei loro regolamenti.. non lo sto dicendo io




a prescindere dalle mie parole.... possiamo anche concludere affermando che io stia dicendo cose senza senso... va bene... andiamo oltre: se qualcuno ha voglia di leggersi "termini e condizioni" che i provider fanno accettare per accedere ai servizi.... si vede dove sta tutto il marcio... è sotto gli occhi di tutti...
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Marè
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Messaggio da Marè »

🙋🏻‍♀️ Secondo me sarebbe utile poco poco poco parlare più a prova di Ignoranti, in generale, altrimenti è difficile addentrarsi in certe letture.

Secondo me la chiave potrebbe stare in ciò che ha scritto Mihaela qualche post su in merito al discorso della torta.

...


Andandoci terra terra, il motore di ricerca dovrebbe fornire agli utenti informazioni vere, in generale, non è solo un discorso di cucina, Musica o gossip.
Non tutte le persone utilizzano Google per scoprire qual è l’ultima fidanzata di Leonardo Di Caprio.


L’esempio della torta, secondo il mio parere da capra, dice tanto, specialmente per quelli che cercano informazioni su una cosa su cui non sanno nulla.


Mi spiego: in cucina sono totalmente negata.
Spesso mi capita di volerci provare e vado a cercare la ricetta di un piatto di pasta particolare, oppure di un dolce.
Bene, io riesco a rendermi conto che la ricetta trovata dal motore di ricerca è palesemente errata solo se si tratta di una ricetta siciliana.


Se vado a cercare “Ingredienti per le arancine” e la lista riporta un ingrediente o un procedimento farlocco, è ovvio che me ne accorgo...
Ma se vado a cercare come fare una torta che non conosco e lì mi viene detto che devo usare l’amido al posto della farina, userò l’amido, specialmente se, perseverando nella ricerca (è ovvio che non mi fido a botta) continuo a leggere “amido”.


...


Lo stesso discorso vale per altre informazioni, quindi SECONDO ME il motore di ricerca dovrebbe proporre solo ciò che è vero e tralasciare le informazioni errate o fuorvianti.
Come non lo so, non sono un tecnico e comprendo che non può esserci l’omino che sta lì a leggere tutto quello che deve essere pubblicato, sicuramente è complicato...
Però il fatto che lo sia non rende lecito sostenere un sistema dove la Menzogna è lecita.


Vale lo stesso per i social, non dovrebbe esistere un sistema in cui chiunque può registrarsi a nome di un altro...
Quanti profili esistono sotto il nome di personaggi pubblici che magari sui social nemmeno ci stanno?
Quanti sono costretti ad utilizzarli per evitare che la gente si ritrovi a parlare con qualcuno che si spaccia per quello che non è?

Il punto non sono le spunte “blu”, dove regna Pulizia non dovrebbe esserci la necessità di spunte... ma di spunti.


Sul discorso dei robot, degli Artigiani in estinzione e tutto quanto, secondo me oggi l’Artigianato non viene molto apprezzato, dalla massa, ma ciò non significa che sia in estinzione.
Mi collego al discorso delle tovaglie.
Ok, converrà il robot che ti sforna mille tovaglie al mese, ma la Creatività di chi potrebbe produrre quelle tovaglie e magari aggiungere qualcosa di proprio, non la puoi comprare come un robot...

Paradossalmente non puoi comprare nemmeno l’errore umano, e chi dice che l’errore non abbia un Valore?
Che il Valore si nasconda solo nelle cose tutte uguali, identiche le une alle altre???
Lo stabiliscono le logiche di Instagram e di tutto quel porcaio dove si vive per far vedere agli altri che si sta vivendo... e bene???


Dove vivo si lavorano le ceramiche artistiche, le teste dei mori, i piatti, oggetti unici ed introvabili...
Mi vengono in mente anche le ceramiche di Caltagirone.
Esistono molte persone che preferiscono spendere i propri soldi per un candelabro fatto a mano, in quel candelabro ci troverai Passione, manualità, anche imperfezioni...


Nella mia città un restauratore si è inventato di creare delle borse dal legno dei pescherecci ormai inutilizzabili per la navigazione...
Da un comunissimo pezzo di legno che andrebbe buttato chissà dove, lui ricava oggetti particolarissimi, uno diverso dall’altro.


La mia domanda è: un robot sarebbe in grado di fare tanto?


Ho scritto delle ovvietà da Ignorante, non so nulla di nulla, ma i miei Nonni mi hanno insegnato a riparare lì dove tutti gli altri buttano, in qualsiasi cosa o situazione.


Al “robot” non interessa ripararmi gli scarponcini, nemmeno se mi sono costati 100 euro e se ci sono molto affezionata.
Al “robot” interessa produrre un altro paio di scarponcini che non mi diranno nulla sul “dove” ho camminato con quelle scarpe.
Al calzolaio interessa eccome sistemarli, anzi, se è bravo ce la metterà tutta per farmi contenta e per farsi lodare in giro dal risultato della sua riparazione.


Forse nemmeno al motore di ricerca interessa la Verità (tolgo il forse), gli interessa avere tanti risultati, così tutti potranno utilizzarlo perché é “completo” e ha tantissimi risultati.
Peccato che una metà di essi siano delle m1nchiate.





Chiedo scusa per la mia Ignoranza e il discorso così terra terra, pensavo questa cosa e mi andava di scriverla.



Adesso vado a prepararmi una bella carbonara con la bresaola.
Evaporo.
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micheletur
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Messaggio da micheletur »

Gigi D'Agostino ha scritto: 01 mar 2019, 06:13 ho spiegato bene di cosa parlo sin dalla mia prima risposta dove ho posto la questione (altro topic)...... se tu non leggi...se volontariamente non vuoi cogliere e dici che non ho spiegato / approfondito / argomentato... non capisco allora per quale motivo perdi il tempo a rispondermi :) si direbbe che non ti interessa l'argomento ma ti interessa controbattere a prescindere :sm6:
Da quel che ho letto, ti sei semplicemente limitato a dire quanto i motori di ricerca siano padroni di informazioni e come questo danneggia le persone...
fine... hai parlato molto in generale... e io ti ho risposto (anche in maniera più tecnica) dicendo cosa fa esattamente un motore di ricerca, in che maniera agisce e aggiungendo come parere personale il fatto che non è sempre un danno, così come non è sempre un vantaggio...

Nessuno ha approfondito nulla se per questo...
Gigi D'Agostino ha scritto: 01 mar 2019, 06:13 la questione del copyright e la questione delle false informazioni sono la stessa cosa in questo contesto... i provider hanno lo stesso atteggiamento su una e sull'altra questione... sto parlando di "provider" perchè il principio che utilizzano motori di ricerca e piattaforme che danno altri servizi è lo stesso....

non è una mia opinione... sto solo descrivendo i fatti... tutto qui...

se fossero leali verso gli utenti fornirebbero informazioni corrette.... invece creano il delirio..volutamente...e non si assumono nessuna responsabilità... è scritto nei loro regolamenti.. non lo sto dicendo io
Il motore di ricerca poco ha a che vedere col copyright... davvero molto molto poco...

Il provider invece è diverso.
Prendi YouTube ad esempio: lì il rispetto del marchio è sacrosanto. Se domani pubblicassi un video con la tua Gin Lemon di sottofondo, ancor prima di pubblicarlo riceverei un avviso di copyright infranto, che viene poi gestito a seconda di come l'autore decide (se chiudermi il video, se mutare l'audio...).

Su altre piattaforme come Vimeo e Dailymotion, la questione del copyright viene trattata con molto meno attenzione... non mi sorprende se poi finiscono sotto processo...


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Marè ha scritto: 01 mar 2019, 08:47 Andandoci terra terra, il motore di ricerca dovrebbe fornire agli utenti informazioni vere, in generale, non è solo un discorso di cucina, Musica o gossip.
Non tutte le persone utilizzano Google per scoprire qual è l’ultima fidanzata di Leonardo Di Caprio.

L’esempio della torta, secondo il mio parere da capra, dice tanto, specialmente per quelli che cercano informazioni su una cosa su cui non sanno nulla.
Il motore di ricerca non è in grado, come ho già spiegato, di scindere ciò che mostra in verità e falsità.

I risultati che il motore mostra per primi non sono scelti a caso: sono quei risultati che hanno il più alto numero di click, il più alto numero di visite e feedback da parte degli utenti.

Se volessi fare una torta, quale sito migliore se non il primo che Google mi mostra, OVVERO quello che la gente ritiene il più valido?

Scegliere tra i risultati di Google quelli che si trovano per primi non significa fidarsi del motore di ricerca, bensì fidarsi dello stragrande numero di persone che prima di te hanno ritenuto validi quei risultati.

Poi magari può capitare che la ricetta migliore sia quella in fondo alla pagina...

Ad esempio se scrivi su Google date Gigi Dag troverai che il primissimo risultato è proprio il sito web di Gigi!

Chi è lo stupido che va a cliccare da un'altra parte?
Marè ha scritto: 01 mar 2019, 08:47 Vale lo stesso per i social, non dovrebbe esistere un sistema in cui chiunque può registrarsi a nome di un altro...
Quanti profili esistono sotto il nome di personaggi pubblici che magari sui social nemmeno ci stanno?
Quanti sono costretti ad utilizzarli per evitare che la gente si ritrovi a parlare con qualcuno che si spaccia per quello che non è?

Il punto non sono le spunte “blu”, dove regna Pulizia non dovrebbe esserci la necessità di spunte... ma di spunti.
Cioè fammi capire, le spunte blu sono una SOLUZIONE contro le fake news, contro i profili falsi... e non vanno bene perché "dove regna pulizia non dovrebbe esserci necessità..."

Allora eliminiamo i controllori dai mezzi pubblici, tanto in un paese civile tutti pagano il biglietto...
Eliminiamo i vigili che perquisiscono le strade urbane, tanto in un paese civile nessun coglione parcheggia sulle strisce gialle...
Marè ha scritto: 01 mar 2019, 08:47 Sul discorso dei robot, degli Artigiani in estinzione e tutto quanto, secondo me oggi l’Artigianato non viene molto apprezzato, dalla massa, ma ciò non significa che sia in estinzione.

Ok, converrà il robot che ti sforna mille tovaglie al mese, ma la Creatività di chi potrebbe produrre quelle tovaglie e magari aggiungere qualcosa di proprio, non la puoi comprare come un robot...
Che l'artigianato sia sempre meno nelle mani degli artigiani non è una mia opinione... basta staccarsi un attimo e guardarsi intorno...

Conviene che il robot ti crea 10.000 tovaglie al giorno anziché 100 in un mese, eccome se conviene! Le aziende non cercano altro

La creatività non la puoi insegnare al robot, è vero, ma non credere che l'artigianato si salvi per via della creatività degli artigiani...

Marè ha scritto: 01 mar 2019, 08:47 Esistono molte persone che preferiscono spendere i propri soldi per un candelabro fatto a mano, in quel candelabro ci troverai Passione, manualità, anche imperfezioni...
Ma gli imprenditori di aziende multinazionali mi spieghi cosa se ne fregano della passione, manualità e imperfezione?

Anche a me dispiace che questi valori si stiano perdendo, SIA CHIARO....

Ma guardiamo un attimo in faccia alla realtà...
Marè ha scritto: 01 mar 2019, 08:47 Nella mia città un restauratore si è inventato di creare delle borse dal legno dei pescherecci ormai inutilizzabili per la navigazione...
Da un comunissimo pezzo di legno che andrebbe buttato chissà dove, lui ricava oggetti particolarissimi, uno diverso dall’altro.

La mia domanda è: un robot sarebbe in grado di fare tanto?
No! Non è così flessibile "mentalmente" per potersi inventare certe cose!
Marè ha scritto: 01 mar 2019, 08:47 Forse nemmeno al motore di ricerca interessa la Verità (tolgo il forse), gli interessa avere tanti risultati, così tutti potranno utilizzarlo perché é “completo” e ha tantissimi risultati.
Peccato che una metà di essi siano delle m1nchiate.
Verissimo, è proprio il suo scopo!

Che la metà siano minchiate lascia nelle mani di chi lo utilizza capire fino a che punto fidarsi e quando no...

Detto chiaramente, se non ti sta bene Google basta un click e lo chiudi, non è che qualcuno ti costringe ad usarlo...

Ma se lo usi devi essere consapevole e non dare tutto per oro colato :sm4:

Marè ha scritto: 01 mar 2019, 08:47 Chiedo scusa per la mia Ignoranza e il discorso così terra terra, pensavo questa cosa e mi andava di scriverla.
Ma che dici... anzi, grazie mille per aver detto la tua! E' bellissimo confrontarsi..............
E ascoltando del cammino balla Gigi D'Agostino. Questi passi D'Agostino sono Gigi del cammino...
Basta poco per sognare... una cassa e un basso in levare...
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Marco
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Messaggio da Marco »

Gigi io non avevo ben capito cosa volevi farci capire nel primo post sui motori di ricerca e per fortuna è conseguenza ho preferito non intromettermi,ma le sostanziose risposte che hai scritto oggi,devo ammettere che mi hanno spinto a ragionare su Argomenti e punti di vista che ignoravo o sottovalutato.
Probabilmente noi massa che non possediamo diritti d autore e non siamo così spinti a informarci così a fondo...(anche se abbiamo altri tipi di interessi ...)ma effettivamente le cose che hai detto sono inattaccabili,ho apprezzato il tuo argomentare la cosa e ci penserò su per crearmi una mia idea a riguardo😀
(...in realtà è tutto merito del colosso spotify che non ha ancora pubblicato lentonauta🤣)
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Marè
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Messaggio da Marè »

Michele, sappi che ho letto tutto attentamente.
Io ho esordito dicendo che sono una persona molto ignorante, però devo dirti anche che nel mio ragionamento trovo molta logica.
Il fatto che Google metta ai primi posti le pagine più cliccate non necessariamente è indice del fatto che quelle pagine siano veritiere, complete o prive di inesattezze.
...
L’esempio che poi fai sugli organi di controllo, citando ad esempio il controllore sugli autobus, secondo me non è propriamente esatto...

Provo a dirti la mia in poche parole (torno da una macinata di chilometri colossale e sto morendo in cucina...): se sono sull’autobus e passa il controllore, nella misura in cui sono munita di regolare biglietto non avrò nulla da temere...

Sull’autobus, nel caso di un controllo, dovrà “”difendersi”” chi trasgredisce le regole... ... quindi chi non ha il biglietto.


Su Facebook, o in qualsiasi altro portale di questo tipo, se arriva uno svitato che apre una pagina a mio nome (cosa difficile visto che non sono nessuno...) o, assai più probabile, una pagina con il nome di un personaggio pubblico, o di un marchio, o non so cosa...
A difendersi e a farsi due pà quanto una casa dovrà essere chi è stato defraudato (ho scritto bene? Collasso...) della propria identità e non quello che ha rubato l’identità di un altro.


Esempio pratico: arriva un mitomane, apre una pagina a nome di Tiziano Ferro, cercando di rendersi quanto più credibile possibile, e comincia a rispondere a tutte le fan in delirio, chissà con quali messaggi.

Nessuno gli dirà nulla, dovrà essere il Tiziano Ferro di turno a contattare, scrivere e dimostrare... fino ad ottenere la spunta blu.


Io credo proprio funzioni così, poi tornando ai motori di ricerca, non sempre si tratta di Stupidità...
L’esempio della torta forse è spiegato malissimo, ma dovrebbe rendere l’idea.
Non è che clicco sulla ricetta errata perché sono stupida, ma perché magari non ho alcuna conoscenza in quel settore...
E mi fido perché il Signor Google mi mette la ricetta al primo posto.

Il fatto che però centinaia di persone ci abbiano cliccato sopra, non necessariamente è indice di attendibilità.



Sarebbe come dire che “Uomini e Donne” sta in piena fascia pomeridiana perché é un programma visto da milioni di persone, quindi é buono, attendibile, ha contenuto.
E non è così.


Perdonatemi, leggendovi è questa l’idea che mi sono fatta sulla questione.


(((Rileggerò quanto hai scritto appena posso, su Youtube io ad esempio penso che sia una piattaforma dove uno può pigliare il lavoro di un altro e sputt@narlo lì.
In questo caso come funziona?
È Youtube che avvisa la parte lesa? O la parte lesa che deve difendersi?
...)))
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Marè
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Messaggio da Marè »

Il discorso della consapevolezza è sacrosanto, ma ricordiamoci anche dell’estrema facilità con la quale questi strumenti sono alla portata di tutti.

Se cerco su Google come fare per togliermi un callo e ci trovo scritto che devo amputarmi il piede, è ovvio che la stupida sono io, se mi mozzo di netto il piede...
...
Però non possiamo nemmeno pretendere che tutte le persone siano “consapevoli”, dove per consapevolezza si intende doversi guardare circospetti a destra e a manca perché non sai mai di cosa poterti fidare.



Metti che arriva un disperato e la prima pagina sul motore di ricerca scrive che per il suo male incurabile deve darsi fuoco...
Che ne sai che quello nella disperazione non si da fuoco davvero???

Quando si danno delle informazioni, di qualsiasi genere, ci si dovrebbe preoccupare di darle giuste, altrimenti che funzione ha stà ricerca?


Quando ero piccola esistevano le enciclopedie...
Non sapevi una cosa e cercavi... e potevi fidarti di ciò che leggevi.
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micheletur
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Messaggio da micheletur »

Marè ha scritto: 01 mar 2019, 13:53 Io ho esordito dicendo che sono una persona molto ignorante, però devo dirti anche che nel mio ragionamento trovo molta logica.
Il fatto che Google metta ai primi posti le pagine più cliccate non necessariamente è indice del fatto che quelle pagine siano veritiere, complete o prive di inesattezze.
Non mettermi in bocca (anzi, sulla tastiera) cose che non ho detto (scritto).

Non ho MAI detto che i risultati mostrati per primi vanno presi per oro colato.

Infatti, anche con l'esempio che fai dopo:
Marè ha scritto: 01 mar 2019, 13:53 Il fatto che però centinaia di persone ci abbiano cliccato sopra, non necessariamente è indice di attendibilità.

Sarebbe come dire che “Uomini e Donne” sta in piena fascia pomeridiana perché é un programma visto da milioni di persone, quindi é buono, attendibile, ha contenuto.
E non è così.
mi trovi completamente d'accordo!

Ho solo detto che il modo di "combattere" le fake news da parte dei motori di ricerca è quello di mostrare per primi i risultati più cliccati, più ricercati poichè si PRESUME che siano più affidabili di un sito internet che visitano a stento quattro gatti...
Marè ha scritto: 01 mar 2019, 13:53 Sull’autobus, nel caso di un controllo, dovrà “”difendersi”” chi trasgredisce le regole... ... quindi chi non ha il biglietto.

Su Facebook, o in qualsiasi altro portale di questo tipo, se arriva uno svitato che apre una pagina a mio nome (cosa difficile visto che non sono nessuno...) o, assai più probabile, una pagina con il nome di un personaggio pubblico, o di un marchio, o non so cosa...
A difendersi e a farsi due pà quanto una casa dovrà essere chi è stato defraudato (ho scritto bene? Collasso...) della propria identità e non quello che ha rubato l’identità di un altro.
L'esempio degli organi di controllo era riferito alla tua filosofia "in un mondo pulito non sarebbe necessario"

E' chiaro che su INTERNET le dinamiche cambiano... su INTERNET il carnefice spesso ha la meglio ed esistono fortunatamente delle SOLUZIONI tra cui le spunte blu che io non vedo proprio il motivo di obbiettare...............

Marè ha scritto: 01 mar 2019, 13:53 tornando ai motori di ricerca, non sempre si tratta di Stupidità...
Non è che clicco sulla ricetta errata perché sono stupida, ma perché magari non ho alcuna conoscenza in quel settore...
E mi fido perché il Signor Google mi mette la ricetta al primo posto.
Il mio concetto di stupidità era rivolto a chi, come nell'esempio dei tour date di Gigi, ha a disposizione i canali ufficiali di un servizio che gli interessa e nonostante ciò preferisce reperire notizie altrove, talvolta anche vantandosi di "saperlo in anticipo" quando in realtà chi sa in che truffa si è mischiato :'D

E non ho detto una cosa tanto per, sapessi quante volte ancora oggi mi vengono a dire "oh, hai visto Gigi sta a Napoli la settimana prossima! ci vai?"

"Scusa... ma chi te l'ha detta sta cagata?"

"Eh stava un link su Facebook..."

Ok... magari non è sempre e solo stupidità... ma anche pigrizia........................ e a questi livelli la colpa dovrebbe essere dei social/motori di ricerca? ma dai...
Marè ha scritto: 01 mar 2019, 13:53 su Youtube io ad esempio penso che sia una piattaforma dove uno può pigliare il lavoro di un altro e sputt@narlo lì.
In questo caso come funziona?
È Youtube che avvisa la parte lesa? O la parte lesa che deve difendersi?
Se infrangi il copyright di qualcuno su YouTube, come ho detto prima, il tuo video verrà sottoposto a una sanzione coerente con la gravità della trasgressione.
Marè ha scritto: 01 mar 2019, 13:53 Però non possiamo nemmeno pretendere che tutte le persone siano “consapevoli”, dove per consapevolezza si intende doversi guardare circospetti a destra e a manca perché non sai mai di cosa poterti fidare.

Metti che arriva un disperato e la prima pagina sul motore di ricerca scrive che per il suo male incurabile deve darsi fuoco...
Che ne sai che quello nella disperazione non si da fuoco davvero???
Mi dispiace, ma se consulti un motore di ricerca per dei consigli così delicati come la sanità anziché un vero medico la colpa di chi è? Del motore di ricerca?

Non dimentichiamo che l'INTERNET è composto di persone... se quel disperato di cui tu parli andasse per strada a chiedere aiuto (quindi NON dal medico) e qualcuno disinformato gli desse una cura tremendamente sbagliata che lo porta alla morte... non è la stessa cosa?

Consultare Google è LA STESSA COSA di consultare le persone per strada: non sarai mai certo di ciò che leggi.

Almeno che per strada non incontri proprio Gigi in persona (analogia: sito web ufficiale) e gli dici "Oh Gì ma allora è vero che vai a Napoli settimana prossima?"
e il bodyguard ti manda a casa volando :'D
Marè ha scritto: 01 mar 2019, 13:53 Quando ero piccola esistevano le enciclopedie...
Non sapevi una cosa e cercavi... e potevi fidarti di ciò che leggevi.
Scelta tua. O compri le enciclopedie o consulti Google... quello che vuoi, nessuno ti obbliga a usare esclusivamente uno o l'altro
E ascoltando del cammino balla Gigi D'Agostino. Questi passi D'Agostino sono Gigi del cammino...
Basta poco per sognare... una cassa e un basso in levare...
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Marè
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Messaggio da Marè »

Il punto è che se ci si attacca all’esempio per cercare di smontarlo e non al concetto generale, non si arriverà mai da nessuna parte.
Quello della torta o dell’ammalato sono esempi.
Ho anche spiegato perché, secondo me, il sistema che gira intorno alle “spunte blu” è sbagliato...
Non è la spunta sbagliata (anzi, aiuta le persone a capire quali canali sono ufficiali e quali no), ma il sistema che ci sta dietro.
Non posso passare la vita a cercare di convincere qualcuno che io sono io, se io devo convincere che sono io (quindi agire in mia tutela, mentre i furbi? Boh) per avere una spunta blu, com’è che i profili falsi non si meritano una bella spunta marrone, come la sostanza di cui sono composti...?

A me non serve staccare, ci vivo nella realtà, neanche tanto bella...
Un tempo i motori di ricerca erano gli anziani, i Nonni...




La differenza sta nel fatto che se un “motore di ricerca” dava un’informazione errata o fuorviante, prima o poi magari gli arrivava una pizza in faccia.
Se Google o altri motori fanno circolare notizie sbagliate, va a finire che io butto la torta.
La pizza in faccia a chi la do?
Ah certo, a me stessa 😅


Prima o poi comprerò un cilicio, e quando mai non è colpa mia?










Sulle multinazionali... ok tutto... io ti sto dicendo la mia...
Magari domani spunteranno un miliardo di borse di legno riciclato dai pescherecci e la multinazionale guadagnerà tanti soldini.


Ma senza quello scemo che ha avuto l’intuizione, si attaccava a stoca.
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