L'Amore sempre...

[Giadina]

Posso sembrare una persona insensibile e cinica ma non è così.

È che con il tempo ho capito o almeno cercato di capire le milioni di sfaccettature della cosa...

Ed il fatto che Amare incondizionatamente significa non dipendere troppo dall'altro...

Un po' come diceva Gigi, bisogna lasciarsi travolgere dalla sensazione ma io aggiungo con consapevolezza...

Nessuno deve essere secondo a qualcun altro.. Non è giusto per entrambi...

[Lulu'4]

Rispetto la tua idea... Ci mancherebbela mia è diversa... Ho amato tanto tante cose nella mia vita... Uomini luoghi, amici, animali, musiche... Ma qualcuno o qualcosa di qste.. In modo unico.. Totale.. Da ricordarlo sempre.. A distanza di anni.. Crescendo io stessa nel contempo... E continuerò ad amare.. Ci sarà sempre amore x qualche cosa... Ma quella botta esplosiva di ricordi diemozioni, di pura allegria è legata solo a un Amore in particolare... Che non mi lascerà mai nel cuore e nella mente.. Nonostante io vada avanti!

[Giadina]

E continuerò ad amare..

Fondamentale

[tiziana 86]

Vorrei condividere queste righe, magari a qualcuno può far piacere questa lettura come è successo a me...


“Quanto più invecchiavo, quanto più insipide mi parevano le piccole soddisfazioni che la vita mi dava, tanto più chiaramente comprendevo dove andasse cercata la fonte delle gioie della vita. Imparai che essere amati non è niente, mentre amare è tutto, e sempre più mi parve di capire ciò che da valore e piacere alla nostra esistenza non è altro che la nostra capacità di sentire.
Ovunque scorgessi sulla terra qualcosa che si potesse chiamare “felicità”, consisteva di sensazioni. Il denaro non era niente, il potere non era niente.
Si vedevano molti che avevano sia l’uno che l’altro ed erano infelici.
La bellezza non era niente: si vedevano uomini belli e donne belle che erano infelici nonostante la loro bellezza.
Anche la salute non aveva un gran peso; ognuno aveva la salute che si sentiva, c’erano malati pieni di voglia di vivere che fiorivano fino a poco prima della fine e c’erano sani che avvizzivano angosciati per la paura della sofferenza. Ma la felicità era ovunque una persona avesse forti sentimenti e vivesse per loro, non li scacciasse, non facesse loro violenza, ma li coltivasse e ne traesse godimento.
La bellezza non appagava chi la possedeva, ma chi sapeva amarla e adorarla.
C’erano moltissimi sentimenti, all’apparenza, ma in fondo erano una cosa sola.
Si può dare al sentimento il nome di volontà, o qualsiasi altro. Io lo chiamo amore. La felicità è amore, nient’altro. Felice è chi sa amare.
Amore è ogni moto della nostra anima in cui essa senta se stessa e percepisca la propria vita. Ma amare e desiderare non è la stessa cosa. L’amore è desiderio fattosi saggio; l’amore non vuole avere; vuole soltanto amare."

Herman Hesse

[Giadina]

Ecco appunto......

[Dottor Tanz]

Meraviglioso Tiziana! <3

[quella del Palace]

.....Imparai che essere amati non è niente, mentre amare è tutto!!!

Bellissimo!
Grazie♥ Tiziana

[eta8eta]

Vorrei condividere queste righe, magari a qualcuno può far piacere questa lettura come è successo a me...


“Quanto più invecchiavo, quanto più insipide mi parevano le piccole soddisfazioni che la vita mi dava, tanto più chiaramente comprendevo dove andasse cercata la fonte delle gioie della vita. Imparai che essere amati non è niente, mentre amare è tutto, e sempre più mi parve di capire ciò che da valore e piacere alla nostra esistenza non è altro che la nostra capacità di sentire.
Ovunque scorgessi sulla terra qualcosa che si potesse chiamare “felicità”, consisteva di sensazioni. Il denaro non era niente, il potere non era niente.
Si vedevano molti che avevano sia l’uno che l’altro ed erano infelici.
La bellezza non era niente: si vedevano uomini belli e donne belle che erano infelici nonostante la loro bellezza.
Anche la salute non aveva un gran peso; ognuno aveva la salute che si sentiva, c’erano malati pieni di voglia di vivere che fiorivano fino a poco prima della fine e c’erano sani che avvizzivano angosciati per la paura della sofferenza. Ma la felicità era ovunque una persona avesse forti sentimenti e vivesse per loro, non li scacciasse, non facesse loro violenza, ma li coltivasse e ne traesse godimento.
La bellezza non appagava chi la possedeva, ma chi sapeva amarla e adorarla.
C’erano moltissimi sentimenti, all’apparenza, ma in fondo erano una cosa sola.
Si può dare al sentimento il nome di volontà, o qualsiasi altro. Io lo chiamo amore. La felicità è amore, nient’altro. Felice è chi sa amare.
Amore è ogni moto della nostra anima in cui essa senta se stessa e percepisca la propria vita. Ma amare e desiderare non è la stessa cosa. L’amore è desiderio fattosi saggio; l’amore non vuole avere; vuole soltanto amare."

Herman Hesse

Lettura piacevole, sì...

L'unico concetto che disapprovo fortemente e dal quale mi dissocio totalmente è che:

"" ...essere amati non è niente... ""

(( rispetto assolutamente il suo punto di vista, in fondo, precisa che sono state le Sue esperienze di vita a insegnarglielo ))

Dal mio punto di vista
e sottolineo
Dal Mio Punto Di Vista
affermare questo, condividerlo, confermarlo o anche solo pensarlo lontanamente.....
sarebbe una Vera Menzogna e un Vomitevole Insulto !!!
Diocioè... sento esplodere una voglia irrefrenabile di abbattere tale Vergognosa Presunzione.
L'AMORE Sempre Merita Stima
La Stima Genera Responsabilità
La Responsabilità Genera Sensibilità e Creatività...
Cioè Due Elementi Identificativi Importantissimi Poiché Sono le Risorse Umane = Il Patrimonio Dell'Animo... ovvero QUEI COMPONENTI CHE DANNO UN SIGNIFICATO IMMENSO INESAURIBILE UNICO PROPRIO SPECIALE
ALL' E S I S T E N Z A !!!!!

Eh ... già, mi ritengo Fortunata io... (( Scusatemi se condivido questo aspetto di me e scusate se uso un modo di dire )) ... A LUI Devo Rendere Giustizia e Onorarlo dicendovi liberamente che...
Se L'AMORE DEL GENIO DIVINO non mi avesse tenuta tutta la vita come in Una Botte Di Ferro... sarei nata con numerosissime paure e vissuta sola....

Detto ciò, passo e chiudo che è meglio.

[eta8eta]

p.s. ... è grazie all'Amore se non penso alla mia presente vita separata dalla prossima..... perché ben comprendo che l'una nasce dall'altra.

[eta8eta]

p.s.2 ...Herman Hesse sarà anche stato decorato con un Nobel alla letteratura, ma penso.......a quanta verità c'è nella frase
" arrivata a cento anni la vecchia non voleva morire perchè diceva di avere altre cose da imparare "