Michele_B ha scritto: 28 apr 2020, 20:27
Ma sono matti i tedeschi ad andare in giro oppure [...]?
Ma che kazzo me ne frega a me dei tedeschi
Ma poi perchè parlare dei tedeschi se ce li abbiamo pure qui in Italia gli irresponsabili, irrispettosi fuorilegge con manie di onnipotenza che vanno in giro come nulla fosse?
Pensa un po', ce ne sta persino uno qui su Casa Dag!
E ascoltando del cammino balla Gigi D'Agostino. Questi passi D'Agostino sono Gigi del cammino... Basta poco per sognare... una cassa e un basso in levare...
Michele B, io non mi ricordo di te nella vecchia Casa ma così, su due piedi, non mi sembri stupido, magari poi mi ricredo.
Se ce la vuoi dire, o ce la dici tutta, o niente.
Personalmente sono disposta pure a leggere che gli asini volano, ma così, almeno io, non ci posso arrivare, perché sono tonta.
Se è una normale influenza, come mai tutti gli anni le terapie intensive non si affollano così?
Come mai non interviene l’esercito a portarsi via le persone (se non scrivo “bare” c’è un motivo)?
Come mai non ci mettono in quarantena ogni anno?
Il classico virus influenzale arriva ogni anno... magari per qualcuno è il colpo di grazia, ma non a questi livelli qui.
Quindi chi è che ci vuole fare fuori? E perché?
Perché “siamo tutti uguali”???
E se invece ti dicessi che siamo tutti straordinariamente diversi...?
Se dobbiamo scrivere post ai livelli di quelli che si leggono sulla pagina del Signor Distruggere, meglio saperlo prima, almeno una si regola.
Potremmo prendere come esempio anche il raduno francese dei Puffi, per dire.
"Io Ti Amo!!!" "Soffro di incontinenza urinaria" tu tu tu...
Michele_B ha scritto: 28 apr 2020, 20:27
Per il momento un video che vale più di mille parole.
Nello scontrino si legge 28 Aprile. Oggi.
Ma sono matti i tedeschi ad andare in giro oppure hanno correttamente riclassificato il virus a: poco più che un'influenza?
Gli affidabilissimi video su YouTube (del GREG, che esordì anni fa col suo canale parlando di tuning e ora che ha capito come monetizzare gestisce un gruppone di NO5G), strano che non ci sia pure scritto “Condividetelo prima ke l’ho kancellino”.
Michele, a differenza degli altri io non ho il piacere di conoscerti. Spero di mantenere questo piacere ancora per lungo tempo.
E ascoltando del cammino balla Gigi D'Agostino. Questi passi D'Agostino sono Gigi del cammino... Basta poco per sognare... una cassa e un basso in levare...
“Al termine della conferenza stampa più difficile che un Presidente del Consiglio abbia mai dovuto sostenere nella storia repubblicana, ecco milioni di statisti da tastiera, aizzati da due sciacalli che lucrano sulle paure della gente, pronti a dirci cosa manca, come avrebbero gestito loro l’emergenza, perché non parla di questo, non una parola su quell’altro.
Ok, ricapitolando.
Vediamole tutte queste critiche. Mettiamole in fila.
“Riaprire tutto, ripartire, guadagnare, tornare a correre subito!”
Certo, perché Conte gode a tenere chiuse aziende e fabbriche, a ritardare le aperture, a tenere gli italiani in casa. Non lo fa mica perché i numeri sono ancora preoccupanti e rischiamo una nuova ondata di contagi e morti, con conseguenze devastanti non solo per la salute ma anche per l’economia. No, è sadico. E masochista insieme.
“Ma ci volevano 12 task force di scienziati e virologi per lasciare tutto così com’era? Ero capace anch’io.”
Sì, c’è voluto fino all’ultimo esperto dell’ultima task force per studiare fino all’ultimo rapporto causa-effetto / costi-benefici di ogni singola misura sia di apertura che di mantenimento. È a questo che servono gli esperti: valutare ogni singolo parametro di cui tu, davanti alla tua tastiera, puoi tranquillamente fregartene semplicemente perché hai deciso che non hai più voglia di stare a casa.
“La fase 1 è come la fase 2.”
No, incredibili cialtroni. Nel decreto ci sono 10 articoli, 120 commi, 57.000 battute di novità formali e sostanziali, se solo vi foste presi la briga di leggerlo. Rispetto a ieri, si potrà trovare i famigliari, fare sport, fare ristorazione d’asporto, riaprono i parchi, i funerali, manifattura, edilizia e commercio all’ingrosso. Chi si aspettava un ritorno alla normalità, o non ha ben chiari i numeri e i rischi o normale non lo è lui.
“Hanno ascoltato i medici, non il popolo”.
Già, funziona così. Il popolo vota i politici; i politici (che non sono tuttologi) si affidano agli esperti; e infine, dopo averli ascoltati, prendono decisioni politiche e se ne assumono la responsabilità davanti al popolo. Durante un’epidemia, tendenzialmente sì, si ascoltano i medici. Durante una guerra, i generali. Durante una crisi finanziaria, gli economisti. Se invece fai una diretta sulla base della pancia del popolo e delle chat whats app - come Salvini stesso si è vantato di fare - allora sei un populista. Che è una cosa diversa.
“Non ha parlato dei bambini.”
Vero. Ma il motivo è semplice: non c’era molto da dire. Le scuole ripartiranno (se tutto andrà bene) a settembre. E, nel frattempo, lo Stato sosterrà le famiglie con bonus figli e baby sitter. È tanto? È poco? È l’unica cosa che si può fare durante una pandemia. Non esiste nessuna possibilità di mettere le scuole in sicurezza. Fatevene una ragione.
“Se non moriamo di Covid, moriremo di fame.”
Ecco, questa è, in assoluto, la sciocchezza più grande che viene pronunciata da milioni di persone da un mese a questa parte. Perché prorogare un lockdown parziale fino a quando non ci sono le garanzie minime di sicurezza, non significa affatto solo difendere ciecamente la salute, ma anche salvaguardare l’economia, le imprese, le aziende. Che, in caso di un secondo picco, si ritroverebbero a chiudere per altri tre mesi, con la certezza - allora sì - di non riaprire mai più.
Tutto questo è comodo? No. È popolare? Nient’affatto. Porta voti? Neanche per sogno.
Ma è anche qualcosa di cui, in questa politica degli urli e degli slogan, c’eravamo drammaticamente dimenticati: è giusto. È complesso. È difficile. In una parola: è Politica.
Se ieri avesse detto agli italiani “Liberi tutti”, quest’uomo qui sopra oggi sarebbe un eroe nazionale, con punte di consenso del 90%.
Ma avrebbe perso il Paese che tanti sforzi e sacrifici ha fatto in questi due mesi.
Mancano tante risposte in questo decreto, non tutto è chiaro sulle strategie, durante la conferenza stampa non ci sono stati riferimenti ai test sierologici e a Immuni. Tutto vero. Tutto giusto.
Ma quello di cui oggi dobbiamo essere fieri e orgogliosi è di avere a guidarci qualcuno che ha avuto il coraggio - indicibile di questi tempi - di guardare al domani e non all’oggi.
Un giorno gli italiani lo ringrazieranno.
E ringraziamo ogni giorno anche che quei due sciacalletti lì sotto non governano neanche un condominio.”
Michele_B ha scritto: 28 apr 2020, 20:27
Per il momento un video che vale più di mille parole.
Nello scontrino si legge 28 Aprile. Oggi.
Ma sono matti i tedeschi ad andare in giro oppure hanno correttamente riclassificato il virus a: poco più che un'influenza?
Non sono matti , hanno senso civico.
Questo video più che alimentare la tua tesi, dà la dimostrazione che è il popolo che fa una nazione.
Facciamo un giochino e mettere qualche video italiano invece?..
Premessa, stiiamo parlando innanzitutto di una nazione con 4 volte in più di posti di terapia intensiva dell'Italia, ma soprattutto di un popolo che per la quasi totalità dei suoi cittadini sa comportarsi alle regole che gli vengono imposte.
Riguarda il video, non c è un assembramento, anche quelli seduti sulle panchine uno distanziato dall altro..
Ho beccato due persone che parlavano, sono lontano l uno dall altro..
Sarà un caso che, tolta la Gran Bretagna, tutti i paesi del Nord hanno limitato i danni?
I tedeschi non hanno mai chiuso nulla, se non le grandi aziende, tipo Volkswagen, tatuatori, parrucchieri ed estetisti che riapriranno da lunedi con le misure del caso...
I negozi sempre stati aperti con obbligo di mascherina e divieto di usare i camerini, idem i parchi.
Assembramenti vietati, massimo una persona distanziata di almeno un metro, vedi qualcuno in 5 minuti di video che trasgredisce alla regola?
Al secondo 27 secondi due ragazzi che parlano, distanziati l uno dall altro..
Poco dopo una signora in bici che si ferma a salutare un altra signora, distanziate l una dalla altra..
Per il resto un popolo che ordinatamente svolge le sue mansioni rispettando le direttive.
Certo, ci saranno i trasgressori anche li, ma probabilmente non serve nemmeno la polizia, basta un qualsiasi cittadino che lo rimette al suo posto.
Ho un fratello in Germania, il giorno di Pasqua, nel pieno per loro dell epidemia ha portato giù il cane a fare i bisogni, mi ha videochiamato...
Nonostante non ci fosse alcun divieto e ci fosse una giornata di cielo cristallino, nel parco non c era nessuno, perchè sanno cosa si può e cosa non si può fare..
Quando e come possono farlo, gli viene data una direttiva, la eseguono...
Davvero possiamo paragonarci a loro?
Saranno crucchi, antipatici, mangeranno la pizza con sopra l ananas, porteranno i sandali coi calzini ai piedi, ma non fanno i rivoluzionari in nome della libertà.
E questo perchè lo hanno nel dna, nella vita di ogni giorno.
E nonostante questo, appena sono state allentate minimamente alcune misure i contagi sono risaliti..
Perchè è inevitabile.