Giada, un po' ti capisco per quanto riguarda i sogni premonitori. Tantissime volte ho sognato di persone che mi venivano a salutare perché partivano. Dopo qualche tempo, più o meno lungo, accadeva.
A volte non sapevo nemmeno che avessero qualche problema di salute. Chiedo a mamma e mi conferma che un brutto male era stato scoperto. Le rispondo di mettersi l'anima in pace perché non c'è speranza di salvezza, dal momento che avevo sognato che mi salutava.
Ormai ci convivo, ma il callo non te lo fai mai.
Anche mia madre li fa tuttora e mia nonna quando era in vita.
L'ultimo grande lutto l'ho avuto a novembre e mi sono disperata tantissimo perché nessuno mi aveva avvisato in sogno. Quando succede è come se mi preparassero e quindi si sopporta un po' meglio, mi dà il tempo di rassegnarmi.
Per quanto riguarda le voci, potrebbe essere qualche problema di salute. Una mia amica le sentiva spesso, poi ha scoperto di avere un inizio di anoressia e che la mancanza di cibo le faceva avere le allucinazioni visive e uditive.
Potrebbe anche essere che abbiate una sensibilità spirituale molto elevata e una grande empatia.
Ti ammiro per averne parlato. In genere ognuno lo tiene per sé per paura di essere deriso o scambiato per matto.
Ne ho approfittato per raccontare anche le mie esperienze.
Fino a qualche anno fa c'erano giorni che mi svegliavo con i nervi a fior di pelle e tremore. Respirazione frequente e breve, estremità del corpo gelide e testa rovente e una sensazione che qualcosa sarebbe accaduto in giornata. A volte sapevo che si trattava di una cosa bella, a volte il contrario. Puntualmente nell'arco della giornata effettivamente qualcosa succedeva.
A casa dei miei sentiamo dei rumori tipo quando si apre la serratura della porta di ingresso e invece non entra nessuno. Anche i miei figli l'hanno sperimentato e se capita quando i miei non ci sono, i ragazzi non ci vogliono andare! (Abitiamo sullo stesso pianerottolo).
Ogni tanto è capitato di vedere sott'occhio un'ombra che cammina in corridoio. Mia madre gli parla e gli raccomanda di non farla spaventare! Qui da noi c'è la credenza dell'esistenza dell'Angelo della casa. Uno spirito che esiste in ogni abitazione e che generalmente prende le sembianze di un componente della famiglia. Narra la leggenda che se qualcuno della famiglia odia o parla male della casa in cui vive in modo continuativo, la notte questo Angelo lo picchia lasciando lividi visibili. In dialetto la chiamiamo Luria (contrazione della parola l'augurio) della casa e va rispettato. Ovviamente sono tradizioni popolari antiche e vanno prese con le pinze e con scetticismo.
Dovresti cercare di convincere te stessa che è una cosa buona, una specie di dono di famiglia, per limitare l'ansia. Cerca di imparare a conviverci serenamente.
Ogni tanto, se sei credente, và in chiesa e fa' dire una messa in suffragio delle anime del Purgatorio. Può essere che vengono da te per chiederti conforto.
La sensazione di immobilità a letto e di impossibilità di parlare è capitata un paio di volte a mia madre ed e mancato poco che non le venisse un colpo per la paura. C'è una spiegazione in medicina di questo fatto, ma non ricordo di cosa si tratti.
Un'altra tradizione vuole che sia colpa di un folletto malevolo, chiamato Scazzamurill, che si mette sullo stomaco, tipo la pubblicità del cinghiale sull'uomo, e che blocca il corpo. Si dice che porti il tipico cappello a punta degli gnomi e che serve a renderlo invisibile. Se la vittima riesce a prenderglielo, lui esaudirà ogni desiderio per riaverlo indietro.
Non ci credo affatto, ma sono affascinata dalle storie delle nostre credenze popolari. Quando trovo un anziano che le racconta, le ascolto con molto interesse e con l'entusiasmo di un bambino.
Scusa se mi sono dilungata, ma ci tenevo a risponderti esaustivamente. Non dovresti prenderla come una cosa negativa e che, essendo una particolarità della famiglia, dovresti "rassegnarti".
Se poi proprio non riesci, affidati ad uno psicologo, magari ti aiuta.
Coraggio!