Re: ...cosa state pensando in questo momento...???
Inviato: 05 mag 2021, 21:30
C'è l'app di DJ Osso.
Lo ascoltavo quando suonava la mattina su M2O, alle 7 e mezza circa, quando in macchina andavo a lavoro.
Suona di tutto, mischia, fa disfa, tutta la musica che può.
Ora s'è fatto un app, funziona 24/7 e capita che mi tenga compagnia nei viaggi di andata e ritorno dall'ufficio (visto che ora ho l'auto techno che si collega tramite bluetooth all'iPhone) oppure a lavoro quando devo fare cose ripetitive, per cui la musica in sottofondo fa passare la giornata.
Ovviamente canzoni di Gigi non possono mancare.
L'altro giorno è toccato all'AT, quella di Suono Libero, che penso era dal 2008/09 che non ascoltavo.
L'abbiamo scritto tante volte, pure nella vecchia Casetta, che la musica ti fa viaggiare, non sai mai dove ti porta.
Quello era il periodo dei miei primi live, dell'iscrizione in Casa, dei primi post.
Le prime volte che prendevo l'auto e partivo solo e solo per andare a sentirmi Gigi (PS: non so se scrivere solo e solo sia corretto, ma mi piaceva come suonava).
Son tornati alla mente tanti posti visitati e alcune vicissitudini accadute nei viaggi.
In quante disco sarò stato?
Quanti Km?
Quante ore passate tra divanetti e piste?
Quante ore passate al freddo in coda, aspettando che levassero ste transenne di mezzo?
E quelle volte delle liste!?
Quanti biglietti comprati?
Quanti soldi spesi?
Quante domeniche da rincoglionito tra il sonno arretrato e il non riuscire a chiudere occhio nemmeno per un'ora?
E' qualche mese che ho un problema alla vista, faccio fatica e la luce mi da fastidio.
Lunedì sono andato da uno specialista e praticamente è una cosa genetica. Penso ereditaria, perché mi ha detto che in caso avessi dei figli potrei trasmettergliela (ma vabbè da questo punto di vista non ci son pericoli).
Dovrebbe, questa disfunzione, manifestarsi dopo i 40, ma a quanto pare ho bruciato le tappe.
Alla fine me la devo tenere, ci saranno giorni che magari mi darà un lieve fastidio, altri che romperà un po' di più le scatole.
Devo prendere qualche accortezza per gestirla, tenermi controllato e poi boh! Soluzioni non ci sono.
Mi son sentito un po' un rottame, a dir la verità, perché questa cosa strideva tanto con i ricordi che dicevo sopra.
Quando aspettavo nel Topic date qui vicine, quando mi preparavo per i Musicore, quando prendevo la macchina, viaggiavo, quando ero in disco e via discorrendo, a quell'età facevo tutto con estrema leggerezza, non ci pensavo.
Per poter essere al primo Musicore avevo tirato in piedi un casino più finito uscito dall'ufficio, di corsa a casa, doccia veloce, in auto direzione Cremona con il vecchio navigatore che faceva quel che gli pareva, fatto stradine mono-corsia nella nebbia, arrivato non so come alla CDL. E poi il ritorno stanco e assordato.
Se mi chiedete di farlo ora vi prendo per matti.
Un po' mi manca quel pizzico di leggerezza e spensieratezza del non sapere bene a che cosa vai incontro, soprattutto se la confronto al fatto di essere conscio di aver un problema che non ha soluzione e che posso solo aspettare di vedere come degenera.
Com'è che era? Nella vita c'è il dolce e l'amaro?
Penso proprio di sì.
Lo ascoltavo quando suonava la mattina su M2O, alle 7 e mezza circa, quando in macchina andavo a lavoro.
Suona di tutto, mischia, fa disfa, tutta la musica che può.
Ora s'è fatto un app, funziona 24/7 e capita che mi tenga compagnia nei viaggi di andata e ritorno dall'ufficio (visto che ora ho l'auto techno che si collega tramite bluetooth all'iPhone) oppure a lavoro quando devo fare cose ripetitive, per cui la musica in sottofondo fa passare la giornata.
Ovviamente canzoni di Gigi non possono mancare.
L'altro giorno è toccato all'AT, quella di Suono Libero, che penso era dal 2008/09 che non ascoltavo.
L'abbiamo scritto tante volte, pure nella vecchia Casetta, che la musica ti fa viaggiare, non sai mai dove ti porta.
Quello era il periodo dei miei primi live, dell'iscrizione in Casa, dei primi post.
Le prime volte che prendevo l'auto e partivo solo e solo per andare a sentirmi Gigi (PS: non so se scrivere solo e solo sia corretto, ma mi piaceva come suonava).
Son tornati alla mente tanti posti visitati e alcune vicissitudini accadute nei viaggi.
In quante disco sarò stato?
Quanti Km?
Quante ore passate tra divanetti e piste?
Quante ore passate al freddo in coda, aspettando che levassero ste transenne di mezzo?
E quelle volte delle liste!?
Quanti biglietti comprati?
Quanti soldi spesi?
Quante domeniche da rincoglionito tra il sonno arretrato e il non riuscire a chiudere occhio nemmeno per un'ora?
E' qualche mese che ho un problema alla vista, faccio fatica e la luce mi da fastidio.
Lunedì sono andato da uno specialista e praticamente è una cosa genetica. Penso ereditaria, perché mi ha detto che in caso avessi dei figli potrei trasmettergliela (ma vabbè da questo punto di vista non ci son pericoli).
Dovrebbe, questa disfunzione, manifestarsi dopo i 40, ma a quanto pare ho bruciato le tappe.
Alla fine me la devo tenere, ci saranno giorni che magari mi darà un lieve fastidio, altri che romperà un po' di più le scatole.
Devo prendere qualche accortezza per gestirla, tenermi controllato e poi boh! Soluzioni non ci sono.
Mi son sentito un po' un rottame, a dir la verità, perché questa cosa strideva tanto con i ricordi che dicevo sopra.
Quando aspettavo nel Topic date qui vicine, quando mi preparavo per i Musicore, quando prendevo la macchina, viaggiavo, quando ero in disco e via discorrendo, a quell'età facevo tutto con estrema leggerezza, non ci pensavo.
Per poter essere al primo Musicore avevo tirato in piedi un casino più finito uscito dall'ufficio, di corsa a casa, doccia veloce, in auto direzione Cremona con il vecchio navigatore che faceva quel che gli pareva, fatto stradine mono-corsia nella nebbia, arrivato non so come alla CDL. E poi il ritorno stanco e assordato.
Se mi chiedete di farlo ora vi prendo per matti.
Un po' mi manca quel pizzico di leggerezza e spensieratezza del non sapere bene a che cosa vai incontro, soprattutto se la confronto al fatto di essere conscio di aver un problema che non ha soluzione e che posso solo aspettare di vedere come degenera.
Com'è che era? Nella vita c'è il dolce e l'amaro?
Penso proprio di sì.