Casa DAG

D accordissimo con il premier... Certo è una Fase2 molto simile alla 1....ma in questo momento giusta!!! Non pox ancora permetterci il Liberi tutti... Perché poi si sa... Appena il gatto si distrae... I topi ballano!!!! Se ci dicevano solo che si poteva andare al paese vicino per fare la spesa... Mi immagino il delirio.. Gente che girava dalla mattina a sera i paesi vicini comprando in ogni supermercato un litro d acquasolo per cambiare aria, incontrare gente diversa, creare contagi magari qua e là.. Solo per il gusto di trasgredire con il permesso del governo però!!! Certo la voglia di evadere, di ripartire c'è... E tutti desideriamo tornare alle ns abitudini, ai nostri incontri e interessi... Ma adesso è troppo rischioso.. Finché i casi nn arrivano ad annullarsi quasi totalmente o a finire del tutto è giusto muoversi per gradi. È vero che l economia sta subendo grossi danni.. E da qualcosa bisognava ripartire... Ma sarà una prima prova... Se i contagi risalgono si rivedrà tutto... Ragazzi la vita è una... E senza salute.. Vi assicuro.. Non è vita!! Quindi pazienza e carichiamoci sempre di più.. Per essere pronti a ripartire

dance danzare dance con voi <3 <3 <3 <3 <3 :sim115: :sim208: :sim208:

Frutta34 ha scritto: 07 nov 2020, 21:25 dance danzare dance con voi <3 <3 <3 <3 <3 :sim115: :sim208: :sim208:

Yesss

Finirà.. Deve finire questa situazione... E allora si ritornerà a vivere i rapporti.. Gli abbracci.. Le cene insieme .. E a tal proposito mi vengono in mente le Mitiche cene in discoteca... Tipo a La fattoria di Capriolo... Prima della seratona col live di Gigile liste.. Le file a guardaroba x entrare... E poi lio shop Gigidag, Casadag... Quando trovavi in vendita i gadget di lento violento... Tutto bellissimo.. Un tuffo al cuorecontentissima di aver vissuto quel momento.. E appena si potrà direi di creare ancora una serata così... Tutti insieme... A fare quello che ci piace:Danzare l Amore!

Aleviolen ha scritto: 27 apr 2020, 20:33
E basterebbe prendersi mezz’ora di tempo di una giornata di 24ore in cui ci si gratta solo le palle per leggere il decreto.

Nessuno capisce niente eppure tutti parlano.

Questo è il filo conduttore degli ultimi mesi, sia sul webbe che di persona. Ho letto e ascoltato commenti assurdi, senza senso logico e completamente fuori dalla realtà.

I più disarmanti restano di gran lunga quelli che chiedono i porti chiusi e "se ci fosse stato LVI...". Ignoranza disarmante.

Quel po' di politica che ho cercato di fare negli anni scorsi, mi ha insegnato che sono pochissimi quelli che leggono le leggi, i decreti, i regolamenti, che anche se spesso sono ingarbugliati e pure contrastanti, se studiati un minimo, sono chiari.
Ma anche solo cercare e leggere comporta un impegno, figurarsi il resto, cioè trovare soluzioni e (ancora peggio) metterle in pratica.

Ecco perché è così diffuso il criticare qualsiasi cosa perché in tanti sono ingegneri oggi, allenatori domani e statisti dopodomani, basta dire due frasi a caso e lamentarsi di qualsiasi cosa.

Personalmente non ho moltissime speranze, anche se vedo diversi casi brillanti qua e là, non vedo molto impegno

marco del gaudio ha scritto: 08 nov 2020, 05:40

Aleviolen ha scritto: 27 apr 2020, 20:33
E basterebbe prendersi mezz’ora di tempo di una giornata di 24ore in cui ci si gratta solo le palle per leggere il decreto.

Nessuno capisce niente eppure tutti parlano.

Questo è il filo conduttore degli ultimi mesi, sia sul webbe che di persona. Ho letto e ascoltato commenti assurdi, senza senso logico e completamente fuori dalla realtà.

I più disarmanti restano di gran lunga quelli che chiedono i porti chiusi e "se ci fosse stato LVI...". Ignoranza disarmante.

Quel po' di politica che ho cercato di fare negli anni scorsi, mi ha insegnato che sono pochissimi quelli che leggono le leggi, i decreti, i regolamenti, che anche se spesso sono ingarbugliati e pure contrastanti, se studiati un minimo, sono chiari.
Ma anche solo cercare e leggere comporta un impegno, figurarsi il resto, cioè trovare soluzioni e (ancora peggio) metterle in pratica.

Ecco perché è così diffuso il criticare qualsiasi cosa perché in tanti sono ingegneri oggi, allenatori domani e statisti dopodomani, basta dire due frasi a caso e lamentarsi di qualsiasi cosa.

Personalmente non ho moltissime speranze, anche se vedo diversi casi brillanti qua e là, non vedo molto impegno

Concordo Marco!
Proprio per questo, soprattutto dopo l'ultimo decreto, mi sono buttato un po' sulla scrittura di articoli su LinkedIn, per quanto mi compete ovviamente, non a livello politico ma a livello tecnico e asettico, perché è veramente difficile ragionare con persone che parlano senza conoscere, è difficile ragionare se l'interlocutore non riesce ad informarsi nemmeno a livelli basilari e apre bocca dando fiato senza entrare nel merito delle questioni...

Ok si può criticare tutto, i ritardi, i settori fermi da molto tempo (perché c'è anche una sorta di caccia alle streghe verso alcuni settori), la mancata erogazione della cassa integrazione ecc... Si può criticare tutto, ma penso che ciò vada fatto con una minima cognizione di causa, leggendo, studiando, cercando di capire il perché di alcuni provvedimenti! So che non è facile, perché alcuni provvedimenti non sono semplici da leggere se non si ha una base di diritto, alcuni provvedimenti proprio per questo hanno bisogno di un approfondimento maggiore, non pretendo questo, pretendo l'approfondimento minimo, pretendo che chi dice la sua lo faccia sapendo ciò che sta dicendo e non perché tal rappresentate politico ha detto una certa cosa... Purtroppo invece questo è proprio la normalità, il rappresentate politico dice una min***ata e il suo sostenitore dice la stessa min***ata... È difficile parlare con queste persone... È veramente difficile...

Cmq pare che a casa non ci sappiamo stare.
Posso capire chi ha bimbi piccoli e chi deve per forza andare a lavoro..
Ma gli altri no, non li capisco.


Mi viene da pensare che gli scemi siamo noi....

DjRossi89 ha scritto: 08 nov 2020, 10:34 Purtroppo invece questo è proprio la normalità, il rappresentate politico dice una min***ata e il suo sostenitore dice la stessa min***ata... È difficile parlare con queste persone... È veramente difficile...

Questo è sicuro...

Così come si vedono due meme su Bill Gates su facebook e nell'ultimo anno c'è un fottio di gente che "odia" Bill Gates e pensa che sia il male in persona.

Però sui decreti... secondo me dovrebbero essere più precisi e andare meno ad interpretazione...
Servono sempre delle Faq o restano vaghi... quindi in automatico alcuni punti devono essere interpretati... il sindaco dice una cosa, il governatore un'altra, la polizia un'altra... così si crea confusione.
Peccato che poi, soprattutto lato polizia, interpretando le norme hanno il potere di intepretarle in un senso o nell'altro... che si trasforma in multo o non-multa. ...e non dovrebbe essere così...

Questo anche per delle cose banali ma di vitale importanza... tipo dove fare la spesa...

Giadina ha scritto: 08 nov 2020, 20:18 Cmq pare che a casa non ci sappiamo stare.
Posso capire chi ha bimbi piccoli e chi deve per forza andare a lavoro..
Ma gli altri no, non li capisco.


Mi viene da pensare che gli scemi siamo noi....

In pochi accettano di stare più tempo in casa....

Io dico che la stragrande maggioranza della gente dovrebbe vivere il dopoguerra..
Quando non c'era l'elettricità, l'acqua corrente, gli elettrodomestici e la connessione internet.... oltreché un mare di comodità.
Allora sì che stare a casa poteva far diventare pazzi

È che non si apprezza più un cacchio

inteking ha scritto: 08 nov 2020, 20:57 Però sui decreti... secondo me dovrebbero essere più precisi e andare meno ad interpretazione...
Servono sempre delle Faq o restano vaghi... quindi in automatico alcuni punti devono essere interpretati... il sindaco dice una cosa, il governatore un'altra, la polizia un'altra... così si crea confusione.
Peccato che poi, soprattutto lato polizia, interpretando le norme hanno il potere di intepretarle in un senso o nell'altro... che si trasforma in multo o non-multa. ...e non dovrebbe essere così...

Questo anche per delle cose banali ma di vitale importanza... tipo dove fare la spesa...

Questo va bene, significa che una persona è informata quel minimo per riuscire a capire e, nel caso, criticare la legge o parte di essa.

I provvedimenti di questi ultimi mesi non sono vangelo, sono frutto di una situazione mai vista prima e sicuramente con delle falle, è ovvio che hanno scontentato e penalizzato fortemente alcune categorie.

La critica ci sta e ci deve stare, se finalizzata al miglioramento, proprio come hai scritto sopra. Quello che fa incaz.are è il criticare qualsiasi decisione, senza neanche aver capito il fine o senza aver letto mezza frase di un decreto. O peggio ancora, seguire lo slogan o il link del social...