Casa DAG

Assolutamente no, non l’ho mai usata fino ad oggi se non per sistemare un po il mio sito web che è una cosa molto figa perchè mi fa risparmiare tempo.

Nella musica al momento qualitativamente parlando sembra figa ma, non come la pasta asciutta, direi più come un brodino vegetale … che anche un brodino fatto come lo faceva mia mamma aveva gusto.

Puó essere utile come bozza grezza… giusto per dare un’idea.

Tra l’altro gira in rete un software che dalla melodia e testo si genera la voce ma non ho avuto modo di provarlo; peró è interessante come cosa. Al momento mi piacciono le voci natural

Roberto P ha scritto: 09 feb 2025, 17:29 Tra l’altro gira in rete un software che dalla melodia e testo si genera la voce ma non ho avuto modo di provarlo; peró è interessante come cosa. Al momento mi piacciono le voci natural

Ah beh, quello potrebbe essere un uso etico della IA.

Ad esempio, componi un brano e scrivi anche il testo, ma la tua voce proprio non puoi sentirla.

Allora la fai cantare dalla IA dandogli in pasto le tue linee melodiche e i testi, per sentire come suona prima di farla poi cantare al vocalist in pelle ed ossa.

Beh si.. tu pensa che qualche anno fa come reference per un cantato ho mandato il vocal di mia figlia alla performer invece della linea di piano tradizionale

Ha fatto colpo la mia Isabella di 6 anni… se riesco a trovarlo te lo mostro

Sorrido amaramente.. quando mi capitano i reel di alcune djane (una in particolare è cintura nera di simulazione)
che sembrano alle prese con orgasmi multipli mentre partono pezzoni (solitamente trance o dream anni 90)… in contesti festival techno

Per carità, ognuno è libero di farsi colpire dalla musica nel modo che preferisce, ma certe sceneggiate son troppo evidenti…
specialmente se la pista o arena è illuminata a giorno.. e la gente si sta bellamente facendo i caszi propri..

tutto sto trasporto a favore di videomaker è fastidioso..

MastroJoff ha scritto: 16 giu 2025, 13:04 Sorrido amaramente.. quando mi capitano i reel di alcune djane (una in particolare è cintura nera di simulazione)
che sembrano alle prese con orgasmi multipli mentre partono pezzoni (solitamente trance o dream anni 90)… in contesti festival techno

Per carità, ognuno è libero di farsi colpire dalla musica nel modo che preferisce, ma certe sceneggiate son troppo evidenti…
specialmente se la pista o arena è illuminata a giorno.. e la gente si sta bellamente facendo i caszi propri..

tutto sto trasporto a favore di videomaker è fastidioso..

Qualche giorno fa ho visto un'intervista a Richie Hawtin in cui questi affrontava proprio il tema dell'eccessiva spettacolarizzazione delle serate: troppi video alle spalle del dj, troppe luci ecc e tutti di conseguenza fanno i video invece di godersi la serata..diciamo che in un contesto "festival" o grande evento ci potrebbe anche stare, ma in una serata club credo di no...sarò nostalgico ma purtroppo sembra passata un'era dai candelabri del maestro.....
Riguardo quelli che si dimenano in consolle o fanno dei "pornoset" In generale dobbiamo farcene una ragione: una buona parte dei dj attuali amano farsi riprendere, perchè sanno che quei video finiscono sui social...una promozione facile, senza grande fatica...

C'è una pagina che percula alcuni e alcune dj che mi fa sentire male, forse sono una brutta persona, ma se vi capita cercate qualche video di Marco Cariola.

Giada, nel tuo post ci sono tanti aneddoti pieni di vita

MastroJoff ha scritto: 18 giu 2025, 14:46