Casa DAG

Non è facile ragazzi...

A parlare siamo bravi tutti.... Mi spiace per le vostre perdite.... Ma non è così semplice...

Giada hai perfettamente ragione!

Stavo facendo questa riflessione tra me e me proprio in questi giorni...
Mi è capitato che un’amica che purtroppo ha perso la mamma dicesse a una persona che parlava di liti con la madre, di trattarla bene e ritenersi fortunata per averla ancora.
Io con questa amica sto sempre attentissima e quasi mia madre non la nomino per paura di metterle tristezza.

Ora che ho perso il mio papà e sto affrontando questo in un modo che non credevo, cioè probabilmente non lo sto affrontando, non ho lo stesso pensiero della mia amica, anzi per certi versi il contrario.

Un’altra amica ha avuto un’infanzia difficile e non ha rapporto col padre, quando a volte accenna il discorso si capisce che ha sofferto molto...ecco, io non le direi mai di recuperare il rapporto con lui “solo” perchè è suo padre.
Se è ed è stato una m3rda sta bene dove sta.
Forse penso questo dopo che mia zia si è rivelata una m3rda: i legami di sangue non implicano che ci si debba amare per forza...certo, è piuttosto strano che non ci si ami tra genitori e figli ma evidentemente capita, quindi stikazzi di fare di tutto per salvare, per recuperare...

Per me la famiglia erano i miei nonni finchè ci sono stati, i miei genitori e mio fratello, punto.
Famiglia è chi c’è sempre stato e chi ha sempre dimostrato amore, va bene chi sbaglia e in certe circostanze se ne rende conto e fa di tutto per rimediare, per il resto fankulo all’apparenza e alla convenienza.

Standing ovation per Alessandra.

Viceversa, se un figlio/a, un/a nipote o chiunque altro parente stretto si fa vedere solo nei momenti di pace e nel bisogno si volatilizzano, non sono considerabili.

Da quando è venuta a mancare mia suocera e mio suocero ha trovato una compagna, i rapporti si sono congelati. Posso capire lo choc iniziale, ma se vedi che tuo padre sta bene dovresti essere felice per lui.
Certo non ci sono più le grandi riunioni familiari, ma una visita, una telefonata potrebbero farle.

È sempre stato un buon genitore, non merita l'abbandono. Avessi capito se fosse stato una merda, ma non lo è. Ha solo fatto una scelta. Che sia giusta o sbagliata agli occhi dei figli, non va giudicato. Non c'è un modo specifico per metabolizzare una perdita così importante come la compagna di una vita.

Noi continuiamo a fare come ci dice il cuore e tutti gli altri possono andare tranquillamente a fare la manicure alle papere.

Certo ... quoto Alessandra.

Io non ho più forze per spiegare... Grazie per averlo fatto voi...

Quando ascolto la musica soprattutto in auto e gli altri parlano ...

:sm6: Davide....hai già dei figli???

no...immagino il delirio

Bravo Davide hai capito?....io quando siamo tutti e 4 in auto la radio non l'accendo più.