Casa DAG

Triplicati i contagi in Lombardia tra ieri e oggi...

E non capisco perché ha le stesse restrizioni di altre Regioni tipo il Lazio che ha 30 casi in tutto.

Non per essere cattiva ma io lascerei chiuse le Regioni al nord, dal 3 la gente inizia a viaggiare e OLÈ.

Chiudere.

quella del Palace ha scritto: 19 mag 2020, 21:01 E all'ikea a Torino??? 15mila persone....siamo pazzi...

Scuuuuuusa?

No vabbè preparamose al peggio allora.....

Aleviolen ha scritto: 19 mag 2020, 21:12 Triplicati i contagi in Lombardia tra ieri e oggi...

...hanno anche fatto il triplo dei tamponi rispetto a ieri... lunedì 5078, oggi 14918...

Sì ma ripeto, se più ne fanno e più escono mi va bene ma fino a una certa, vuol dire che le cose NON VANNO.
Altrimenti spiegatemi perché qui la situazione con tutti i tamponi in aumento è invariata e abbiamo una media di 10 casi al giorno a Roma e lissù c’è un casino.
O vale sempre o mai, quindi se siamo quasi a fine Maggio e più fanno tamponi e più cicciano fuori i malati io una domandina me la farei.

Infatti per me non vanno.
Vedi il caso scritto da Will... per esempio...
Se hai dei sintomi non per forza ti fanno il tampone. La legge ti dice che devi stare a casa per 15 giorni e poi puoi uscire come se nulla fosse.
Non sai se sei positivo o negativo, non sai se sei ancora infettivo o no... e non essendo stato dichiarato positivo non ci sono ne obblighi, ne doveri, ne vincoli...
Ci sono casi di rimasti infetti per 3-4-5 settimane... i 15 giorni senza fare un test non bastano.

Diciamo che asintomatici a parte,
Se uno ha dei sintomi influenzali, non sta bene ed esce è un deficiente e basta.
Perché se so se ho 37,5 di temperatura e un accenno di mal di gola intanto inizio a stare a casa, è un dovere sì in teoria perché non é che i positivi sono tutte persone asintomatiche che non sanno di essere positive. I sintomi si manifestano dai 3 al 15 giorni dal contagio.
Chi sta male in attesa di tampone STA A CASA e questo è scritto ovunque. Non puoi dire “eh ma non mi facevano il tampone quindi che ne so sono andato a fare la spesa”
Se hai dei sintomi influenzali è tuo dovere avvisare il medico di base e stare a casa a monitorare la situazione.
Poi mettici pure che la gente è kogliona nell’anima che si ficca nei vicoli a fare serata (vedi le immagini di Padova di ieri) ed ecco che ricominciamo quindi c’è anche tanta irresponsabilitá alla radice di tutto.
E io continuo a dire che il problema maggiore sono state tutte le aziende al nord MAI chiuse da marzo che hanno fatto una strage.
Altrimenti il forte divario col sud non si spiega.
I tamponi ok ma come se ne fanno di più c’è un aumento esponenziale e posso capirlo ma fino ad un certo punto.
Siamo in fase2 avanzata con tutto aperto e le varie restrizioni e da 150 e rotti di ieri oggi quasi 500 solo in Lombardia.
È un dato abbastanza grave, e ripeto..solo al Nord.

inteking ha scritto: 19 mag 2020, 19:12 Mi urta l'anima l'interpretazione dei decreti.

Per sapere se un determinato spostamento è giustificato:
- sono andato dalla polizia locale, e mi hanno detto di chiamare la polizia locale del posto in cui dovrei andare.
- loro dopo due mail mi hanno detto di chiamare la polizia stradale.
- ho chiamato la polizia stradale: l'operatore 1 mi ha detto sì. l'opetarore 2 mi ha detto no.
- ho scritto una mail per avere qualcosa di scritto e: "in merito alla Sua e-mail, poiché la complessità della richiesta rende opportuno un contatto verbale. La invitiamo a contattare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico alle utenze al numero ... etc"
- ho chiamato il numero e mi ha risposto un'agente che mi ha detto chiaramente che di fatto va ad interpretazione e a come gli gira all'agente...
- mi ha consigliato di chiamare in prefettura perchè alla fine ci dev'essere qualcuno che mi dica ufficialmente se è si o no.

Mi volevo informare proprio per seguire le leggi. Non me la prendo se mi dicono no... ma mi rode il culo se alla fine di due giornate non ho una risposta... o meglio la risposta è stata: va ad interpretazione dell'agente. ...e ormai della risposta non me ne faccio più nulla...

Fai così:

Metti un telefono sul tavolo.

Fai un video a quel telefono con un altro telefono.

Chiama in vivavoce il 112 o 113 o 117. Importante che si legga a schermo per tutta la chiamata 112 o 113 o 117.

Importante durante la chiamata sottolineare: "quindi lei mi conferma che dal 18 maggio io posso bla bla bla".

Se ti approva lo spostamento, bene. Salva il video e tienilo se dovessero fermarti gli SGHERRI per strada.

Altrimenti ripetere procedura alternando 112, 113 e 117 finché non trovi quello che ti dice che puoi farlo.



Il bello dell'Italia :sim43:

io temo che quello di ieri,
con i contagi triplicati,
sia “l’effetto 4 Maggio”..
sono passate due settimane
da quella data...

io non sono un’esperta
ma vado a sensazione
e ho paura che da oggi in poi
i numeri saliranno sempre più
ancora...come a marzo.

è solo un mio timore
ma se gia a due settimane dal 4 Maggio
(parlo x noi della Lombardia)
i numeri sono questi...
chissà a due settimane dal 18...
io fino a metà giugno almeno..rimango a casa...
mi dispiace x i negozi e le attività che sono messe male..
ma non me la sento..
magari sbaglio e spero di sbagliarmi..
vedremo.

Aleviolen ha scritto: 19 mag 2020, 21:12 Triplicati i contagi in Lombardia tra ieri e oggi...

E non capisco perché ha le stesse restrizioni di altre Regioni tipo il Lazio che ha 30 casi in tutto.

Non per essere cattiva ma io lascerei chiuse le Regioni al nord, dal 3 la gente inizia a viaggiare e OLÈ.

Chiudere.

Chiudere anche no, dopo tre mesi di limitazioni, una capatina nella capitale e nella mia regione adesso la farei volentieri. E lo farò.

Per essere completi nelle informazioni, andrebbero scritti anche i numeri delle terapie intensive, perché il grande problema è nato proprio lì.

Non dico che la prendo alla leggera, anzi, sto cercando di rispettare le distanze e le precauzioni necessarie, fortunatamente vedo diverse persone che fanno lo stesso.
Resto convinto che se, soprattutto in Lombardia, la situazione dovesse aggravarsi, nel giro di poche ore scatterebbe la zona rossa, diversamente da quanto fatto a fine febbraio. Chiudere tutto non mi pare (adesso) la scelta migliore

Aleviolen ha scritto: 19 mag 2020, 21:12 Triplicati i contagi in Lombardia tra ieri e oggi...

E non capisco perché ha le stesse restrizioni di altre Regioni tipo il Lazio che ha 30 casi in tutto.

E' uno dei motivi per cui con l'ultimo D.L. sono state delegate determinate responsabilità alle Regioni.

Su questo molti Governatori si sono lamentati del fatto che si vedono scaricare addosso la responsabilità (se hai voluto fare il Governatore, fa parte del tuo ruolo), ma sono poi gli stessi che nel momento peggiore criticavano il Governo per fare scelte centralizzate troppo rigide e che emanavano ordinanze in contrasto con quanto stabilito nazionalmente.
I soliti giochini per intortarsi i cittadini.

Purtroppo questa decisione (delegare alle Regioni intendo) è arrivata tardi, perché in Val Seriana non venne più fatta la zona rossa (come a Codogno nonostante i casi accertati fossero centinaia), preferendo trasformare la Lombardia intera in zona arancione (errore del Governo) e la Regione Lombardia non mosse un dito per istituire una zona rossa autonomamente (cosa che fece ad esempio l'Emilia Romagna).
Il resto è quello che è successo: tasso di mortalità +84% e più del 60% della popolazione delle zone più colpite è risultata positiva ai sierologici.



Comunque alla fine il tampone al mio collega l'hanno perso e ieri è andato a rifarne un altro. Un circo.