Re: Cosa succederà dopo il Coronavirus ?
Inviato: 26 ott 2020, 15:00
Per avere un parere completamente Apolitico consiglio di seguire Roberta Villa, oggi su Instagram ha pubblicato una marea di stories-pippone un po' pesanti anche da metabolizzare ma REALI e non basate su quello che la gente o il partito di riferimento vogliono sentire.
Detto questo lancio lì due riflessioni.
La prima è: ma se Conte domani dicesse "liberi tutti" nel senso di niente più restrizioni, voi uscireste come se nulla fosse andando a fare festa e tornando alla vita di prima nonostante il virus in circolazione?
No perchè io non mi baso sulle regole come all'asilo, ma sul mio buonsenso, e se fossero tutti come me grazie alla mia asocialità avremmo sconfitto il virus a marzo 2020 (ora sto scherzando)
La seconda, che già avevo espresso con conoscenti nei mesi scorsi prendendomi insulti, è che non credo a chi muore di fame per le chiusure. Tantomeno posso sentire di persone "comuni" che siccome gli chiude la palestra che frequentano si vedono rovinata la vita...esistono mille modi per allenarsi senza andare in palestra e lo so pure io che non alzo il culo dal 1850.
Per chi ha un'attività capisco solo chi l'ha appena avviata, perchè chi si trova davanti un problema ed è abituato a rimboccarsi le maniche per risolverlo nella vita, si inventa qualsiasi cosa per andare comunque avanti, gli altri si lamentano.
Tra quelli così disperati vorrei sapere dove sono andati in vacanza questa estate, se hanno chiuso per ferie ecc. ecc.
Anche per le aziende che hanno dipendenti che nei mesi scorsi hanno potuto lavorare in smartworking mi chiedo quale sia la difficoltà di comprendere che i mezzi pubblici sono SEMPRE PIENI e che ci sono lavoratori che hanno una mansione che li costringe alla presenza, quindi perchè non tenere a casa chi può farlo per alleggerire la presenza sui mezzi? C'è bisogno che lo dica Conte nonostante i numeri soprattutto a Milano li vediamo tutti? Su questo e non solo, devo ritenermi fortunata.
Comunque sono anch'io preoccupata, ora iniziano ad essere tantini i conoscenti che se lo sono preso, anche persone attente.
Detto questo lancio lì due riflessioni.
La prima è: ma se Conte domani dicesse "liberi tutti" nel senso di niente più restrizioni, voi uscireste come se nulla fosse andando a fare festa e tornando alla vita di prima nonostante il virus in circolazione?
No perchè io non mi baso sulle regole come all'asilo, ma sul mio buonsenso, e se fossero tutti come me grazie alla mia asocialità avremmo sconfitto il virus a marzo 2020 (ora sto scherzando)
La seconda, che già avevo espresso con conoscenti nei mesi scorsi prendendomi insulti, è che non credo a chi muore di fame per le chiusure. Tantomeno posso sentire di persone "comuni" che siccome gli chiude la palestra che frequentano si vedono rovinata la vita...esistono mille modi per allenarsi senza andare in palestra e lo so pure io che non alzo il culo dal 1850.
Per chi ha un'attività capisco solo chi l'ha appena avviata, perchè chi si trova davanti un problema ed è abituato a rimboccarsi le maniche per risolverlo nella vita, si inventa qualsiasi cosa per andare comunque avanti, gli altri si lamentano.
Tra quelli così disperati vorrei sapere dove sono andati in vacanza questa estate, se hanno chiuso per ferie ecc. ecc.
Anche per le aziende che hanno dipendenti che nei mesi scorsi hanno potuto lavorare in smartworking mi chiedo quale sia la difficoltà di comprendere che i mezzi pubblici sono SEMPRE PIENI e che ci sono lavoratori che hanno una mansione che li costringe alla presenza, quindi perchè non tenere a casa chi può farlo per alleggerire la presenza sui mezzi? C'è bisogno che lo dica Conte nonostante i numeri soprattutto a Milano li vediamo tutti? Su questo e non solo, devo ritenermi fortunata.
Comunque sono anch'io preoccupata, ora iniziano ad essere tantini i conoscenti che se lo sono preso, anche persone attente.