Casa DAG

Michele_B non ti permettere con me.
se tu avessi passato 25 giorni di agonia
come li ho passati io
(che a confronto di altre persone è stata pure una passeggiata)
non avresti così tanta voglia di festeggiare.

.

ho ricominciato a mangiare da 3 giorni.
ieri, ripresa dallo shock o in preda a un altro delirio, ho addirittura pensato che vorrei che questi giorni in casa non finissero mai!..
ma so che prima o poi dovrò tornare a uscire e a vivere “normalmente”... ho paura di tornare al lavoro? Sì.
perchè è lì che mi sono ammalata. è lì che si è ammalata una marea di miei colleghi. e non è giusto. ci sono stati giorni in cui impazzivo dal nervoso avrei voluto far fuori con le mie mani la persona che ha portato il virus in ufficio. aveva 38 di febbre e per DUE GIORNI hanno fatto finta di niente. una volta ho quasi litigato col mio capo xke non mi sono voluta sedere vicino a una collega che aveva il raffreddore e lamentava pure il mal gola ma aveva la mascherina abbassata. è a casa dal lavoro anche lei da 4 settimane. sono troppo arrabbiata. ma nello stesso momento contenta e consolata dal fatto che non ho contagiato nessuno.
i miei stanno bene...li avevo visti pochi giorni prima ma sempre con la mascherina... stanno bene ed è l’unica cosa di cui vado orgogliosa in tutta questa storia.

Si ma metti il nome del posto, troppo facile così..

Non voglio assolutamente difendere Michele_B ma è pur vero che bisogna guardare non solo dalla stessa direzione....ecco per esempio una interessantissima intervista al prof Montanari che è uno di quelli che il mainstream poco si fila!

Giadina ha scritto: 10 nov 2020, 20:52 Si ma metti il nome del posto, troppo facile così..

sarà sicuramente in Svezia o uno dei paesi scandinavi!

CoLoNNeLLo ha scritto: 11 nov 2020, 03:10 Non voglio assolutamente difendere Michele_B ma è pur vero che bisogna guardare non solo dalla stessa direzione...

Ma non deve di certo dircelo lui e nemmeno in quei modi.
Dovrebbe sapere che qui ci sono esseri pensanti.

Poi se je piace esse mandato affankulo lo dicesse.

CoLoNNeLLo ha scritto: 11 nov 2020, 03:10 Non voglio assolutamente difendere Michele_B ma è pur vero che bisogna guardare non solo dalla stessa direzione....ecco per esempio una interessantissima intervista al prof Montanari che è uno di quelli che il mainstream poco si fila!

Diciamo che Montanari è già stato più volte smentito dai dati consegnati dalla scienza, dalle pubblicazioni scientifiche ecc... È il maggior esponente dei negazionisti in Italia... Quindi direi che non bisognerebbe dargli molto credito... Anzi meno di zero

Giadina ha scritto: 11 nov 2020, 14:05
Poi se je piace esse mandato affankulo lo dicesse.

Io l'ho fatto subito, non ho resistito veramente

Sò bravi tutti a dire che il virus non esiste...

poi appena hanno un minimo dolorino, intasano i pronto-soccorso.

Li mortacci Vostra!! Di cuore.


Ho avuto grazie a Dio, poca necessità di andare al Pronto Soccorso.
Quelle poche volte ci sono andato per fratture e impossibilità di deambulare.
E davanti a me ho SEMPRE trovato quei 4-5 stronzi, ignoranti come le bestie, che andavano a farsi controllare per mezza diarrea, presunti dolori e fesserie varie.
Entravano in piedi ed uscivano in piedi.

Ecco quell'ignoranza lì, fin quando non ha necessità alcuna, se ne sta davanti ad uno schermo o ad un bar a sparare cavolate, teorie, pensieri su ogni cosa che gli capita a tiro.
Poi quando si rende conto sulla propria pelle, che ha bisogno dell'aiuto di qualcuno che abbia impegnato la propria vita a studiare...
che non abbia letto solo il Corriere dello Sport in vita propria..
Allora fanno le corse per farsi visitare, curare..

Nonostante abbiano passato la loro vita a complottare e dire stronzate,
in quei momenti pretendono gli stessi diritti degli altri,
noi altri che invece dobbiamo trascorrere la vita a sopportarle queste cazzate..


Ah e in tutto ciò,
vorrei dire grazie ai Medici, gli Infermieri e i volontari che stanno operando sul campo. <3

Loro fortunatamente (e sfortunatamente per l'eccessivo lavoro) , queste stronzate non hanno il tempo di ascoltarle.

Si ridicolizza la bassissima percentuale di mortalità, ma quella piccola percentuale applicata a qualche milione di persone fa un numero altrettanto enorme.

Il problema non è il virus in se, ma i posti disponibili nelle strutture per poter curare una persona, dal covid o da qualsiasi altra malattia.

Se mio padre avesse avuto quell'infarto 3 anni dopo, in terapia intensiva non ci sarebbe neanche entrato, e sarebbe uscito dall'ospedale coi piedi in avanti.

Banalizzare, polemizzare su ogni cosa, neanche i bambini si comportano così. Quando invece sarebbe molto più semplice risolvere il problema

Non sopporto le persone che nonostante siano passati i mesi ancora non rispettano le giuste precauzioni dovute a questo maledetto che ti tocca il sistema nervoso,in supermercato qualche giorno fa tutti appiccicati come se nulla fosse ,poi arrivi in cassa e mi si attacca una ragazza dietro me mi veniva di urlargli nonostante i microfoni che scandiscono il tutto ,ma come si fa ? Non sopporto la mancanza di rispetto in sé figuriamoci in questo momento e comunque non sono solo i giovani che se ne fregano ma anche quelle un po' più su di età,mi ci incavolo ma non sentono quello che succede ? Brutti dementi