Casa DAG

Aaaambè


Cmq leggendo una roba online sui germi...
Ribadisco il mio enorme fastidio nei confronti delle persone che non usano le mani davanti alle loro cloache a cielo aperto...
Tipo:
starnutisci? Mano davanti
Sbadigli? Mano davanti
Tossisci? Mano davanti

Io il vostro fiato di immondizia misto a pesce non lo voglio sen ti re!!!!!!!!!!

Non proprio un Fastidio, ma non mi piace l’orario di inizio degli spettacoli tv in prima serata.
Forse conviene che il popolo dorma poco e si rincitrullisca, ma se la tv dovesse essere lo specchio concreto della società, si potrebbe dire che in Italia nessuno lavora, né studia.
Sarebbe meglio iniziare un pochino prima e risparmiare alla gente tutta la giostra inutile di pacchi e tapiri, magari non alle 20, ma neanche due ore dopo.
Per fortuna è possibile rivedere in streaming (si dice così? ), stasera prima che inizi Montalbano avrò già dormito un’ora sul tavolo della cucina.
C’è gente che ha una sveglia da rispettare la mattina, oppure anche la tv è un privilegio per i parassiti?

Marè ha scritto: 18 feb 2019, 16:12 Non proprio un Fastidio, ma non mi piace l’orario di inizio degli spettacoli tv in prima serata.
Forse conviene che il popolo dorma poco e si rincitrullisca, ma se la tv dovesse essere lo specchio concreto della società, si potrebbe dire che in Italia nessuno lavora, né studia.
Sarebbe meglio iniziare un pochino prima e risparmiare alla gente tutta la giostra inutile di pacchi e tapiri, magari non alle 20, ma neanche due ore dopo.
Per fortuna è possibile rivedere in streaming (si dice così? ), stasera prima che inizi Montalbano avrò già dormito un’ora sul tavolo della cucina.
C’è gente che ha una sveglia da rispettare la mattina, oppure anche la tv è un privilegio per i parassiti?

Per esempio dicono alle 21:10 di solito e invece iniziano alle 21e40 avvolte anche alle 22.. Ma quello che mi da più fastidio è la pubblicità che dura più dei film che Maroni

Probabilmente c’è un Sistema a cui conviene cullare chi non produce nulla, rinforzando così l’attitudine all’oziosità.
Ora non è per vedere complotti dove non ce ne sono, ma qualche tempo fa ho sentito un padre di famiglia sostenere che dovesse rimandare ancora la ricerca del lavoro perché da lì a poco sarebbe iniziato Sanremo... (che non comincia tardissimo, ma finisce ugualmente in orari balordi).
Quindi forse questo Sistema con qualcuno funziona.
Meno la gente pensa e produce, più si lamenta e più sarà portata a lamentarsi e a non fare niente di niente.

Mi danno un fastidio enorme quando a casa gli altri si divertono a cucinare e poi lasciano le robe sporche da lavare. E chi lo deve fare? Io naturalmente! Non ho nemmeno la lavastoviglie!
Gliel'ho detto migliaia di volte, ma mi rispondono che ci dividiamo i compiti...
Madò, li prenderei a schiaffi a due a due finché non diventano dispari.

Fino a che non c’è una frittura di mezzo ci si può ritenere “salvi”

Quei “ragionamenti” Cretini che cercano sempre di far passare la vittima come carnefice di se stessa.
Del tipo che se una ragazza sta passeggiando per strada di notte e un pazzo la accoltella, uccidendola, quella che stava cercando rogne è la ragazza e non un assassino, chi le ha tolto la vita.
Perché é più giusto pensare che una ragazza che non cerca guai non si metta per strada di notte, è palese che se una va in giro di notte o si mette un vestito, lo fa perché vuole essere molestata o che so io.
...
Se una, senza doppi fini, parla un paio di volte con qualcuno e magari lì per lì si accorge che potrebbe nascere un bel rapporto di Amicizia, ma poi nota che ha a che fare con una persona superficiale, incostante... ... e la allontana...
E poi questa, che fa uso Dio solo sa di quali sostanze, ti chiama, sperando che tu stupidamente faccia qualcosa sulla base delle sue Menzogne... e giustamente tu non lo fai e ti rifiuti (per giunta dopo aver risposto alla sua chiamata per semplice errore e perché il telefono è stato preso da un’altra persona)...
Finisce in tragedia, la colpa viene data a chi non ha fatto quella determinata cosa (ma anche se l’avesse fatta, si sarebbe preso la colpa, per dire) e arriva il genio di turno a dire “Eh, a dare confidenza si ci ritrova nei guai poi...”.
Ma quindi se ci si scambia tre parole su un pianerottolo poi che ci si deve aspettare, di essere accusati di omicidio???
Ma come sta la gente?!?
O se mando un messaggio ad un uomo ringraziandolo per un barattolo di vernice che mi ha fatto avere, poi me lo devo sposare?
O aspettarmi che mi accusi di qualcosa, solo perché gli ho scritto con gentilezza?
Ho sentito giustificare la violenza di una ragazza con “Aveva il vizio di andare al bar a prendere il caffè da sola”.
Ma dove sta scritto che se vado al bar a prendere il caffè o a comprare due gelati in realtà voglio attirare qualcosa di questo genere?
Esistono posti e contesti in cui non ci si può più muovere in Libertà, altrimenti te la sei cercata.
È questa la vera Violenza, quella che colpisce ancora dopo l’avvenuta violenza.
La gente scoppiata mi da Noia, e detto da me è un complimento.

Chi piagnucola e alimenta Pregiudizi sulla base del “visualizza e non risponde” (o non visualizza affatto).
C’é gente talmente povera di Spirito da credere di avere l’esclusiva su qualcuno solo per un banale scambio di messaggini o qualche sporadica telefonata, gente che si trincera dietro a squallidi “Ti voglio bene” o, peggio ancora, “Ti amo”.
Mi è capitato di dover chiudere rapporti e ritrovarmi, mio malgrado, invischiata in situazioni apocalittiche dove la controparte si è trincerata in un’assurda posizione di prepotenza ed arroganza, dando il via allo squallidissimo teatrino dei Sentimenti incompresi, delle ingiustizie emotive, dei ricatti (della serie “Ma tu avevi detto che”) e chi più ne ha, più ne metta.
Individui che, oltre a non avere contegno né Amor proprio, a fronte di qualsiasi rifiuto gli venga somministrato (forse non esplicito, ma se non rispondo che significa?) si ingegnano a tal punto che ti ritrovi a scaricare la posta e a ritrovarti con una mole indecente di email, tutte inviate da indirizzi diversi e, quasi sicuramente, tutte con lo stesso contenuto.
Ai filosofi che sostengono che l’Indifferenza possa far sentire l’altro sfiduciato, impotente e che ciò generi in chi la subisce il dubbio di non essere mai stato parte di un rapporto costruttivo, io chiederei... e a me, chi ci pensa?
Se ho interrotto la comunicazione, magari dopo aver sopportato e chiuso prima un occhio e poi tutti e due, per quale razza di motivo devo ritrovarmi il cellulare intasato di spazzatura, o sentirmi responsabile se la persona in questione si prende la briga di spendere male il proprio tempo e venire a cercarmi fino ai confini della Terra?
Significherebbe che prima di parlare con qualcuno, bisognerebbe prima chiedersi se quel qualcuno è in grado di accettare un eventuale rifiuto, se è abbastanza adulto da badare a se stesso, oppure se sarà talmente ottuso da venire a piazzarsi sotto il portone di casa, a frignare anche lì.
Non si tratta di insensibilità o crudeltà, ma di Intelligenza a volte.
Nel non rispondere sto già comunicando che non mi interessa, che sprechi inutilmente il tuo tempo, che qualsiasi tentativo va a vuoto, più chiaro di così cosa si dovrebbe fare?
Comprare una lavagna?
A me non interessa se qualcuno dice di volermi bene o di amarmi (si, ciao) e si fa i film, mangiando pane e cipolle per venire ad aspettarmi sotto il balcone.
Anzi, mi da Fastidio e nessuna legge implica che debba comunicargli tale Fastidio o disinteresse.
Il male che si prova in situazioni simili non può ritenersi “concreto”, si tratta di un male auto indotto che affonda le radici in qualche altro genere di mancanza, o disturbo della persona.
Se a distanza di anni stai ancora lì a chiedermi se voglio uscire con te, il problema è tuo, non il mio.
Una volta mi capitò addirittura di essere “”pagata”” per il Tempo che avevo dedicato, con una ricarica telefonica accompagnata da un “Questo è il Valore della tua parola”.
Soldi con cui l’essere in questione avrebbe potuto comprarsi una Dignità, invece di continuare a farmele a torroncino.
Sono del parere che quando una cosa è chiusa, é chiusa.
E io quando chiudo, ignoro.

- Raccolta punti: alla soglia dei cinquemila ABBONAMENTO MENSILE alla rivista CHE ESCE UNA VOLTA AL MESE “La tosse del pidocchio”.
Ditemelo che non mi premiate neanche per la costanza e stacchiamo la spina.

- Tutorial di CUCINA (il male, a prescindere) “COME CUCINARE UN’INTERA FATTORIA SENZA NESSUN ATTREZZO”.
Poi apri e scopri che per tagliuzzare le carote ti serve la spada bigralace.

(Al minimo accenno di raffreddore).


“Dovresti prendere il latte con il miele”.


Se è una cosa che dovrei fare, non la faccio di sicuro.
Il miele solo per la maschera ai capelli e ben attenta a non ingoiarlo, nemmeno al risciacquo.
Il team “miele”: Odio.