Casa DAG

In questo reel, Iginio Massari spiega il ragionamento che GiGi faceva da Cattelan..
Di quanto utile e salutare fosse un approccio più consapevole alla cucina.



Il commento dell'autore di Cattelan fu tipico di una certa area di intellettuali.. ossia sghignazzare e portare in vacca un ragionamento che fila,
solo perchè evidentemente non era stato lui a farlo.

GiGi da grande si limitò a rispondergli dicendo.. "Io e Te nn andiamo d'accordo..."

Ma come al solito non aveva che ragione!

E senza perdermi in ulteriori fiocchetti, dopo quelle parole anche io ho iniziato a fare attenzione a quello che mangio, soprattutto a come condisco i piatti.

Il gusto dipende dalle papille gustative, se su un cibo ci mettiamo una bella manciata di sale quel cibo saprà di sale, oltre a farci male alla salute.
Il discorso di Gigi era chiaro.
Il sapore invece è un viaggio che coinvolge diversi sensi, fra cui l'olfatto.
Ad esempio io ho scoperto negli anni di avere un olfatto molto sviluppato e a me già il profumo di un cibo, come di una persona, mi manda in estasi e mi completa l'esperienza.
È un po' come quando siamo raffreddati, senza olfatto i sapori sono pari a zero o alterati.
O come nella Ricerca del Tempo Perduto, il protagonista inzuppa nel the una petite madeleine e viene inaspettatamente travolto dai ricordi grazie a quel profumo e a quel sapore.