Resoconto @ Hollywood disco - Anguillara Sabazia 11/10/2025
Inviato: 12 ott 2025, 14:51
Parto con le cose Belle, avevo parecchia ansietta per questa serata, la stessa di anni fa, forse perché qui al chiuso non andiamo da tanto, oppure perché consapevole che il luogo aveva dei Ricordi ultraventennali incastonati nel cuore di alcuni di Noi, ho passato i giorni con questa bellissima sensazione addosso, che poi nel weekend è aumentata.
Musicalmente bella bella, la coppia Quiquonic & Modulamente mi ha stesa con un mixaggio che veramente io boh, il disco "con la goccia" del primo MIA ma con una base più potente (urlo libero!), il looppone infinito strabellissimo di quella col vocal di Passo Felino di cui siamo innamorati tutti da pasqua, teatrino, l'uomo chiaramente sapiente, quella che si chiama Rotation (si è chiesto l'aiuto da casa) che ricorda proprio robe vecchie, raggi uonz, non giochiamo, mi sta sulla cassa, danzofono, la Raggatanz pestosa richiesta, mercatino, una versione di cuba libre con sotto dei suoni che mi hanno ricordato quelli metallici di raggatak, vivo per lei che mi fa pensare a mia mamma quando torna perché ce l'ha su un cd nella macchina.
Poi per la mia immensa giuoia il feticcio delle filtrate, tante, ma su tutte: l'ultima parte del pirata e we are the champions.
Peccato aver perso quei tre o quattro lentoni perché fermi in fila, non mi era mancata per niente sta pratica di lasciare la gente fuori a musica iniziata, ma per niente proprio.
Come non mi erano mancati quelli/e che non si sanno divertire se non infastidendo gli altri e se glielo fai notare hanno anche da risponderti.
E quindi niente, musicalmente bello ma ambientalmente un po' male, pista troppo piccola, gente ovunque, sensazione di disagio e ansia.
Mando un abbraccio ai compagni di viaggio, ai ragazzi visti e ai miei timpani.
A Gigi. Grazie. Sempre, sempre, semprissimo.
Musicalmente bella bella, la coppia Quiquonic & Modulamente mi ha stesa con un mixaggio che veramente io boh, il disco "con la goccia" del primo MIA ma con una base più potente (urlo libero!), il looppone infinito strabellissimo di quella col vocal di Passo Felino di cui siamo innamorati tutti da pasqua, teatrino, l'uomo chiaramente sapiente, quella che si chiama Rotation (si è chiesto l'aiuto da casa) che ricorda proprio robe vecchie, raggi uonz, non giochiamo, mi sta sulla cassa, danzofono, la Raggatanz pestosa richiesta, mercatino, una versione di cuba libre con sotto dei suoni che mi hanno ricordato quelli metallici di raggatak, vivo per lei che mi fa pensare a mia mamma quando torna perché ce l'ha su un cd nella macchina.
Poi per la mia immensa giuoia il feticcio delle filtrate, tante, ma su tutte: l'ultima parte del pirata e we are the champions.
Peccato aver perso quei tre o quattro lentoni perché fermi in fila, non mi era mancata per niente sta pratica di lasciare la gente fuori a musica iniziata, ma per niente proprio.
Come non mi erano mancati quelli/e che non si sanno divertire se non infastidendo gli altri e se glielo fai notare hanno anche da risponderti.
E quindi niente, musicalmente bello ma ambientalmente un po' male, pista troppo piccola, gente ovunque, sensazione di disagio e ansia.
Mando un abbraccio ai compagni di viaggio, ai ragazzi visti e ai miei timpani.
A Gigi. Grazie. Sempre, sempre, semprissimo.