Feste di paese, sagre, tradizioni, usanze
Inviato: 03 mar 2019, 21:51
Ciao
Pensavo che sarebbe bello raccogliere in uno spazio tutto quello che riguarda le tradizioni e le feste dei posti in cui viviamo, di qualsiasi tipologia esse siano, religiose o meno, anche legate al cibo o al modo di vivere un particolare momento
Cosa sta accadendo dalle vostre parti in questi giorni di Carnevale?
Qui da me va più o meno così...
La tradizione del nostro Carnevale risale ai tempi dell’Ottocemto e si caratterizza per la presenza di imponenti carri allegorici, realizzati (purtroppo) in condizioni molto precarie, poiché, sebbene il nostro Carnevale sia uno dei più antichi di Sicilia e forse il più coinvolgente d’Italia, le maestranze ad oggi non dispongono ancora di capannoni (nonostante le promesse della politica).
Per questa festa qui si lavora quasi tutto l’anno ed è una manifestazione che coinvolge centinaia e centinaia di Artigiani in estinzione, come i panda ( perdono, sono una rompi).
Costruttori, modellatori, semplici “passacolla”, elettricisti, fabbri, ceramisti, pittori, sarte, coreografi, attori... fino ad arrivare ai più piccini, bimbi di pochissimi anni che si cimentano insieme ai più grandi nella realizzazione dei gruppi.
A cominciare da parecchi mesi prima dell’evento, intere famiglie si riuniscono nei garage dove cominciano a realizzare concretamente la propria idea in cartapesta, per poi terminare il lavoro riuniti attorno a grandi tavolate che traboccano di ogni bontà e di buon vino.
La maschera simbolo, durante i giorni della sfilata, distribuisce salsiccia, vino e caramelle.
Quest’anno stiamo registrando il pieno di presenze, ci sono visitatori da tutta Italia e dall’estero.
La festa continuerà fino a Martedì notte quando, dopo estenuanti mesi di lavoro e giorni di divertimento, ci sarà il rogo del Peppe Nappa, la maschera simbolo appunto.
Allego sotto delle foto, premetto di averle rubate ma sono pessima anche nella fotografia.
Se riesco proverò domani a fare qualcosa, poiché oggi rischiavo di restare schiacciata come una formica.
Ovviamente tutti i carri allegorici sono in gara e, al termine della manifestazione, ci sarà una classifica che decreterà il carro vincitore, quello che si sarà distinto per modellazione, architettura, decorazione, illuminazione, inno e coreografie.
Il tutto è accompagnato dall’immancabile profumo del cibo da strada, dalle panelle a tutta una serie di prodotti tipici utili per tenere in estate le spiagge più libere.
Qui siamo a Sciacca.
Pensavo che sarebbe bello raccogliere in uno spazio tutto quello che riguarda le tradizioni e le feste dei posti in cui viviamo, di qualsiasi tipologia esse siano, religiose o meno, anche legate al cibo o al modo di vivere un particolare momento
Cosa sta accadendo dalle vostre parti in questi giorni di Carnevale?
Qui da me va più o meno così...
La tradizione del nostro Carnevale risale ai tempi dell’Ottocemto e si caratterizza per la presenza di imponenti carri allegorici, realizzati (purtroppo) in condizioni molto precarie, poiché, sebbene il nostro Carnevale sia uno dei più antichi di Sicilia e forse il più coinvolgente d’Italia, le maestranze ad oggi non dispongono ancora di capannoni (nonostante le promesse della politica).
Per questa festa qui si lavora quasi tutto l’anno ed è una manifestazione che coinvolge centinaia e centinaia di Artigiani in estinzione, come i panda ( perdono, sono una rompi).
Costruttori, modellatori, semplici “passacolla”, elettricisti, fabbri, ceramisti, pittori, sarte, coreografi, attori... fino ad arrivare ai più piccini, bimbi di pochissimi anni che si cimentano insieme ai più grandi nella realizzazione dei gruppi.
A cominciare da parecchi mesi prima dell’evento, intere famiglie si riuniscono nei garage dove cominciano a realizzare concretamente la propria idea in cartapesta, per poi terminare il lavoro riuniti attorno a grandi tavolate che traboccano di ogni bontà e di buon vino.
La maschera simbolo, durante i giorni della sfilata, distribuisce salsiccia, vino e caramelle.
Quest’anno stiamo registrando il pieno di presenze, ci sono visitatori da tutta Italia e dall’estero.
La festa continuerà fino a Martedì notte quando, dopo estenuanti mesi di lavoro e giorni di divertimento, ci sarà il rogo del Peppe Nappa, la maschera simbolo appunto.
Allego sotto delle foto, premetto di averle rubate ma sono pessima anche nella fotografia.
Se riesco proverò domani a fare qualcosa, poiché oggi rischiavo di restare schiacciata come una formica.
Ovviamente tutti i carri allegorici sono in gara e, al termine della manifestazione, ci sarà una classifica che decreterà il carro vincitore, quello che si sarà distinto per modellazione, architettura, decorazione, illuminazione, inno e coreografie.
Il tutto è accompagnato dall’immancabile profumo del cibo da strada, dalle panelle a tutta una serie di prodotti tipici utili per tenere in estate le spiagge più libere.
Qui siamo a Sciacca.