Sicuramente in certi momenti, non esistono parole per descrivere ciò che si prova.
Dal lontanissimo primo Live in motorino allo Studio, è passato tanto tempo (la famosa doppia domenica consecutiva), che "Fomento" quel giorno, tutti a terra in pista, per poi saltare a tempo... e lui era lì, al mio fianco.
Giuggio, grande, grosso e buono.
Non si contano davvero i km macinati insieme in oltre ben 20 anni di carovane, ballate, live, discoteche girate da nord a sud.
Forse i più estremi dal Won di Graz in Austria fino al Cleopatra in Calabria, passando per il 24000 baci di Latina. STORIA.
STORIA.
Sempre insieme, sempre NOI e quel triangolo rettangolo che si creava già in macchina, con i vari mp3, cd fatti ad hoc per i nostri viaggi, per le occasioni.
I Grandi Viaggi, i programmini, i cammini, i primi Live di un'ora mezza fino a quelli infiniti facendo chiusura.
Il sentirci già il giorno dopo per commentare le nuove produzioni di Gigi, scoprire quali fossero gli originali e lì che si aprivano altri 1.000 mondi di viaggi e percorsi musicali.
Così è terribile, straziante.
Un'enciclopedia di ricordi.
Come quel vinile con MUSIKAKEPARLA, lanciato da Gigi al Magika di Bagnolo e che qualche giorno dopo, "tieni Melo, è la tua preferita, tienilo tu".
Ma di cosa stiam parlando???
Io e te da soli al MITHO, ingresso con Voyage...(Gigi, avresti potuto metterla più spesso
)Io e te, a far partire sempre il coro "GIGI GIGI" alla fine ddi ogni Amour Toujours...senza voce e tante volte con le magliette da strizzare.
L'Unico Momento...
Gli unici momenti.
Grazie Marco, per tutto, grazie per aver condiviso con me momenti indelebili, emozioni uniche, viaggi oltre qualsiasi orizzonte.
La sintonia su certe corde non si può spiegare ma sicuramente è fortunato chi la prova e chi la vive.
Grazie.
Non ti saluto, tanto ad ogni canzone con la cassa e il basso, ci sei.
Melo.
la famiglia di casa dag è anche stringersi in questi momenti 
