Come ti senti in questo momento?

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Giadina
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Messaggio da Giadina »

Marè ha scritto: 23 mag 2024, 18:12 È colpa mia... basterebbe accettare, con maturità, il proprio Destino... forse cercare conforto in Dio, o qualcosa di simile...

Non abbiamo colpe per gli errori degli altri, non so se un dio o qualche altra entità possano aiutare, sono dell'idea che dobbiamo farci forza anche da soli con tutti i mezzi possibili, farci travolgere e distruggerei dentro, ma con la speranza e consapevolezza che se pensiamo in positivo ne usciamo. Anche se ci vorrà del tempo. Ma vivere nella negatività non ha senso e non è giusto per noi.
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Roberto P
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Messaggio da Roberto P »

Ho scritto il mio pensiero subito dopo il post di Mare che non avevo letto. Scusami Mare.

Parlarne è fondamentale quando si sta male ma credimi, a tutto c’è una soluzione.

Devi trovare un modo per uscire da quel loop; io nella musica e nei miei figli ho trovato il coraggio di ribellarmi a tutto quel dolore insopportabile nonostante conciliare tutto era quasi impossibile. I dispetti 🤮

Adesso, secondo me e lo dico con il sorriso, continuiamo a pensare a robe negative ed alimentiamo involontariamente quel malessere.

Tra una settimana sarà il mio compleanno 45 anni ❤️

Sono molto contento quasi al settimo cielo ((sono al sesto e mezzo 😆))


Spero possiate davvero trovare dentro di voi la forza per andare avanti e vivere la vita con il sorriso ed in modo più positivo.
Ognuno di noi è un essere speciale e fondamentale per la società. Abbiate cura di voi e della vostra vita che è preziosa ❤️
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Marè
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Messaggio da Marè »

Giadina ha scritto: 25 mag 2024, 22:40
Marè ha scritto: 23 mag 2024, 18:12 È colpa mia... basterebbe accettare, con maturità, il proprio Destino... forse cercare conforto in Dio, o qualcosa di simile...

Non abbiamo colpe per gli errori degli altri, non so se un dio o qualche altra entità possano aiutare, sono dell'idea che dobbiamo farci forza anche da soli con tutti i mezzi possibili, farci travolgere e distruggerei dentro, ma con la speranza e consapevolezza che se pensiamo in positivo ne usciamo. Anche se ci vorrà del tempo. Ma vivere nella negatività non ha senso e non è giusto per noi.


Giada, io purtroppo penso di essere colpevole in tutto.
Forse, così come razionalmente riconosco, dovrei solo liberarmi di questo meccanismo malato, perché se due persone si fanno la guerra, e nessuna delle due sono io, non vedo come potrei avere colpa...
Sono cresciuta così, dicendo sempre a me stessa "È colpa tua"...
Non me la ricordo più la "Marè" della Casetta di tanti anni fa, forse non avevo il Coraggio di scrivere certe cose, e se oggi ce l'ho, è perché davvero non ho più niente da perdere...
...
Anche da piccola ho sempre parlato a sproposito, non lo so per quale motivo, sono sempre stata cattiva e ho sempre detto cose inopportune, sgradevoli.
Una volta i miei mi portarono ad una fiera di paese, mia mamma non scese dalla macchina... e disse a quello lì di vedere se trovasse un pentolino per me, per prepararmi la pastina.
Giunti davanti alla bancarella del povero malcapitato, senza che avessi proferito parola durante tutto il percorso, me ne uscii dicendo "Scusi signore, quanto costano queste porcherie di pentole?".
Non so perché me ne uscii così, non ne ho idea, ma fu -giustamente- motivo di vergogna.
Un'altra volta mio ""padre"" si vestì di tutto punto, mamma mi ricorda sempre che era un vestito elegante, di buona fattura e anche costoso.
Dal nulla gli dissi "Vestito così sembri un tunisino".
Avrò avuto tre anni.
In casa mai nessuno ha fatto discorsi razzisti, e nemmeno io lo sono.
Dopo pochissimo mio padre è andato via di casa, per non tornare mai più.


...


Ho fatto tantissimo altro Schifo, uno Schifo indicibile, non ho capito niente di ciò che mi veniva "chiesto" di fare.
Sono completamente tonta, sembro uscita da un film comico, ma di quelli brutti, a tratti sgradevole.


Mi sento come se avessi una malattia rara, una malattia che mi fa contagiare tutto.
Non mi piango addosso, anzi, mi assumo sempre la responsabilità e la colpa di tutto.
Solo vorrei capire se davvero sono colpe così grandi...


Nonostante tutto, quando ad esempio parlo di mio ""padre"", razionalmente capisco che non è colpa mia...
Ma dentro il cuore qualcosa mi dice "È andato via a causa tua, per quello che dicevi, per le cattive figure che gli facevi fare".


Una volta dal passeggino, passando da un fruttivendolo, mi sono tirata appresso un cavolfiore...
Credo nella mia mente contorta volessi aiutare a fare la spesa.
Mia madre è dovuta tornare indietro a restituirlo, sentendosi colpevole come una ladra.


Crescendo è solo peggiorato tutto, ho fatto sempre più guai e mi sono addossata sempre più colpe.
Vorrei tanto riuscire a mostrare ciò che ho dentro, ma non ci riesco.
La gente si ferma a quello che è fuori, e scappa via, in un universo irraggiungibile perfino dai miei inutili vaffancul*.


Non sto bene da molto tempo, ma immagino si fosse capito.
Quello che non si era capito è che adesso davvero me la prendo con l'Enel e non pago più.
Così, protesta metaforica.
Almeno per una volta potrò essere sicura al 100% di essere rimasta al buio a causa mia.
:s712029: "Io Ti Amo!!!"
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Giadina
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Messaggio da Giadina »

Non darti colpe, non serve a nulla, ognuno ha il suo carattere nel bene e nel male ed esserne consapevoli è una cosa da persone molto intelligenti.

Le cose che hai scritto non mi sembrano possibili cause per mandar via un Papà, non farti crucci, tuo Papà avrà voluto andare via per cose sue.

Il mio è sempre stato un bravo Papà, noi sempre brave figlie, dopo la sua malattia e nel momento più brutto della famiglia di Mamma, ha voluto pensare bene di farsi una storia parallela, noi non avevamo fatto nulla, mia sorella aveva 13 anni, mia Mamma era completamente persa per la morte dei suoi genitori e di sua sorella.
Ci siamo sempre fatte in 4 per lui, dal primo infarto a tutte le altre brutte cose che gli sono capitate, eppure, ciaone a tutte.

Questo per dire che le persone sono così, fanno cose senza pensare alle conseguenze, ma non sempre a causa di qualcuno o qualcosa.
:s19053:
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Marè
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Messaggio da Marè »

Lui di storie parallele ne ha avute tre, contemporaneamente.
Non sono neanche le spiegazioni, non ne abbiamo mai ricevute, così come di quanto ha fatto sparire dai cassetti.
È andato via senza salutarmi.
È qualcosa di devastante per una bambina di tre anni.
Prima che si spegnesse, ci ha causato un danno molto serio... avevo già chiuso con lui, definitivamente.
Piuttosto che venire a citofonare di persona, mi ha prima fatta convocare da un Avvocato, poi ha spedito una raccomandata con ricevuta di ritorno che ho rifiutato.
Un padre che non può perdere cinque minuti di tempo per andare a bussare alla propria figlia.


Ho cercato di sbarazzarmi del suo cognome per tornare a quello di mia madre, ma per ragioni economiche non ho potuto affrontare tutta la trafila.


Io sono contenta di offrire la mia acqua, quanto più onestamente possibile.
Sarebbe bello, quando si comprende di volere un tipo di acqua diversa, frizzante, aromatizzata o che ne so...
dire almeno "Volevo avvisarti che non tornerò a prendere altra acqua".
Il minimo indispensabile che penso si richieda nelle relazioni umane. Farebbe bene a me, e a chi va via.


Per anni, moltissimi anni, ho pensato che mio padre fosse stato in qualche modo costretto a fare quel che aveva fatto... che la colpa fosse mia, mille pensieri sconnessi...
Solo quando ho visto che si limitava a fare niente, per recuperare il rapporto con me, ho capito... ed é stato terribile.


È terribile sempre, vedere le persone andarsene senza preoccuparsi minimamente di come starai... di cosa penserai... di cosa proverai.
Rivedi tutto in una chiave diversa, capisci quanto zero Valore ti è stato dato, quanto siano state svilite la tua comprensione e la tua Intelligenza.
Stenti a crederci, specialmente quando ad agire così sono persone che sanno del tuo passato.




Lo scorso 2 Dicembre mi è successa una cosa molto brutta, mi trovavo nel posto sbagliato al momento sbagliato. Colpa mia anche per questo.
Ho pensato tanto negli ultimi mesi, a tante cose...

Ieri sera (intendo Venerdì... sto su un fuso orario diverso da quello del mondo normale... per me è ancora Sabato sera, invece è Domenica mattina...) ho scoperto che riesco a ballare anche con una gamba sola.
Dell'altra non so se recupererò la funzione, per mesi ho pensato l'avrebbero amputata... ora al massimo vedo all'orizzonte una carrozzina.

Ho sempre dato acqua a tutti, a mamma, ai Nonni, a quello che doveva essere mio padre, agli amici, tutti.
A voler esagerare ho chiesto in cambio un abbraccio, un disegno, cinque minuti di tempo... ma la mia acqua è buona per pochissimo, poi, inspiegabilmente, diventa torbida, inquinata.

Ho anche studiato le altre acque, prima tra tutte quella della donna che mio ""padre"" ha anteposto a me...
Mi è sembrata da subito molto opaca, poi, con il tempo, ho scoperto che era davvero sporca, torbida... nauseabonda.


Ciascuno sceglie di quale acqua dissetarsi, si può essere felici anche con il veleno...
Ma prima di pensare al proprio Benessere, bisognerebbe preoccuparsi un pochino anche di quello delle persone che abbandoniamo.


La mia acqua non sarà buona, intanto a quest'ora ci sono soltanto io, a pensare a chi non è più tornato.
Ma un pochino sono contenta di me, faccio ancora quasi tutto quello che facevo, sono autonoma e sopporto i dolori.
Tutto questo buio è l'unico punto di riferimento che mi è rimasto.
Posso farci qualcosa, appendere le stelline fosforescenti ad esempio
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Fabio73
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Messaggio da Fabio73 »

Ho letto di Marè...Giada... Cinzia...
Un po tutti noi....
Anche io vivo di emozioni altalenanti e contrastanti....
nn riesco ancora a farmene una ragione,ma da due anni che è scomparsa mia madre,solo il tempo e gli affetti a me cari,potranno aiutarmi,ma devo farmi forza e reagire io per primo....intanto a 51 anni piango ancora tanto,ma spero nn sia uno dei miei difetti...
è un sentimento,e buttare fuori i magoni...i dolori piangendo penso che mi faccia bene.....
Un abbraccio a tutti voi!!!
Basta lasciarsi andare...Musica :sim71:
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Stella&Gabriele
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Messaggio da Stella&Gabriele »

Mi sento in mezzo all'oceano ...
a volte lotto con tutta me stessa per restare a galla...
altre volte invece... mi lascio trascinare giù....
Ribelle... Che insorge... Che rifiuta di sottomettersi...
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Marinella
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Messaggio da Marinella »

Stella&Gabriele ha scritto: 26 mag 2024, 09:02 Mi sento in mezzo all'oceano ...
a volte lotto con tutta me stessa per restare a galla...
altre volte invece... mi lascio trascinare giù....
Sii forte non farti abbattere dalle difficoltà 🫂
Daydream...you and me
Il rapporto affettivo sta all'essere umano come l'ossigeno sta al cuore.
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Celeste
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Messaggio da Celeste »

..è forte una montagna
ma è fragile con me
l'abbraccio di mia Mamma
mi stringe forte a sè..
lo sguardo di mio Padre
mi rassicurerà...
e non sarò mai solo
in questa immensità..


:s121017: :s121017:
:s19009: Semplicemente Luna :s19009:
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Giadina
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Messaggio da Giadina »

Marè non posso neanche immaginare come tu sia potuta stare e come tu stia oggi.
Ma ripeto e leggendo quest ultimo post ne sono certa, non hai colpe se le persone sono state così e hanno scelto altre strade, anche se sono quelle più care.

Forse con le nostre storie potremmo scrivere dei libri, ma non abbiamo colpe di niente.

Un abbraccio grande a tutti noi "piagnoni" 💔
:s19053:
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