Come ti senti in questo momento?

[Marè]

Giada, se avessi anche un quarto delle capacità di Camilleri o della Scalia lo farei, mi piacerebbe tanto sognare e far sognare gli altri con storie bellissime.
Ma so appena mettere quattro parole in croce, non ho doti.

[bene]

La verità è che avete una forza interiore immensa ragazze.

Ho letto tutto; non vi nascondo che mi è venuta la pelle d'oca nel leggere le vostre storie; come le avete affrontate e come ancora adesso ve le portate dietro, in un ricordo di qualcuno che non c'è più ma che nel bene o nel male, farà sempre parte della vostra vita.

Non datevi colpe che non avete.

Un abbraccio.

[DennyLillo]

Lui di storie parallele ne ha avute tre, contemporaneamente.
Non sono neanche le spiegazioni, non ne abbiamo mai ricevute, così come di quanto ha fatto sparire dai cassetti.
È andato via senza salutarmi.
È qualcosa di devastante per una bambina di tre anni.
Prima che si spegnesse, ci ha causato un danno molto serio... avevo già chiuso con lui, definitivamente.
Piuttosto che venire a citofonare di persona, mi ha prima fatta convocare da un Avvocato, poi ha spedito una raccomandata con ricevuta di ritorno che ho rifiutato.
Un padre che non può perdere cinque minuti di tempo per andare a bussare alla propria figlia.


Ho cercato di sbarazzarmi del suo cognome per tornare a quello di mia madre, ma per ragioni economiche non ho potuto affrontare tutta la trafila.


Io sono contenta di offrire la mia acqua, quanto più onestamente possibile.
Sarebbe bello, quando si comprende di volere un tipo di acqua diversa, frizzante, aromatizzata o che ne so...
dire almeno "Volevo avvisarti che non tornerò a prendere altra acqua".
Il minimo indispensabile che penso si richieda nelle relazioni umane. Farebbe bene a me, e a chi va via.


Per anni, moltissimi anni, ho pensato che mio padre fosse stato in qualche modo costretto a fare quel che aveva fatto... che la colpa fosse mia, mille pensieri sconnessi...
Solo quando ho visto che si limitava a fare niente, per recuperare il rapporto con me, ho capito... ed é stato terribile.


È terribile sempre, vedere le persone andarsene senza preoccuparsi minimamente di come starai... di cosa penserai... di cosa proverai.
Rivedi tutto in una chiave diversa, capisci quanto zero Valore ti è stato dato, quanto siano state svilite la tua comprensione e la tua Intelligenza.
Stenti a crederci, specialmente quando ad agire così sono persone che sanno del tuo passato.




Lo scorso 2 Dicembre mi è successa una cosa molto brutta, mi trovavo nel posto sbagliato al momento sbagliato. Colpa mia anche per questo.
Ho pensato tanto negli ultimi mesi, a tante cose...

Ieri sera (intendo Venerdì... sto su un fuso orario diverso da quello del mondo normale... per me è ancora Sabato sera, invece è Domenica mattina...) ho scoperto che riesco a ballare anche con una gamba sola.
Dell'altra non so se recupererò la funzione, per mesi ho pensato l'avrebbero amputata... ora al massimo vedo all'orizzonte una carrozzina.

Ho sempre dato acqua a tutti, a mamma, ai Nonni, a quello che doveva essere mio padre, agli amici, tutti.
A voler esagerare ho chiesto in cambio un abbraccio, un disegno, cinque minuti di tempo... ma la mia acqua è buona per pochissimo, poi, inspiegabilmente, diventa torbida, inquinata.

Ho anche studiato le altre acque, prima tra tutte quella della donna che mio ""padre"" ha anteposto a me...
Mi è sembrata da subito molto opaca, poi, con il tempo, ho scoperto che era davvero sporca, torbida... nauseabonda.


Ciascuno sceglie di quale acqua dissetarsi, si può essere felici anche con il veleno...
Ma prima di pensare al proprio Benessere, bisognerebbe preoccuparsi un pochino anche di quello delle persone che abbandoniamo.


La mia acqua non sarà buona, intanto a quest'ora ci sono soltanto io, a pensare a chi non è più tornato.
Ma un pochino sono contenta di me, faccio ancora quasi tutto quello che facevo, sono autonoma e sopporto i dolori.
Tutto questo buio è l'unico punto di riferimento che mi è rimasto.
Posso farci qualcosa, appendere le stelline fosforescenti ad esempio

Pelle d'oca e sensazioni inimmaginabili.. la vita è davvero dura alle volte più di quanto uno si possa aspettare.. ma per riuscire a raccontare tutto ciò in modo nitido e soprattutto per riuscire a combatterlo ancora significa che sei e siete davvero grandi anime..
Se poi anche un pochino sei contenta di te significa che la luce in fondo al tunnel C'è e forse anche una strada.. auguro a tutti voi che siete in lotta con una vita a volte ingiusta di riuscire ad acchiappare quell' uscita e tornare nella luce

[Stella&Gabriele]

Tormentata....

Come può una persona con cui hai condiviso 23 anni insieme... dai 14 ai 38.... scomparire da un minuto all'altro??

Dopo che avete superato tempeste insieme... dopo le botte che ho preso per lui fino ad oltre i 20 anni da parte dei miei perché non accettavano la storia
(che mi hanno causato traumi tremendi fino ad avere il terrore di avere un figlio)... dopo anni di "bella vita", viaggi da sogno... tutte le sere fuori...

dopo aver affrontato mesi di terapia, mi alzo un giorno e dico.... sai vorrei creare una famiglia...

Salutarmi alle 15,30 dicendomi liberati per le 18 che andiamo a fare un aperitivo... e alle 15,40 mi chiama mio padre per dirmi che non sarebbe più tornato
bloccandomi su ogni mezzo di comunicazione...

e lo vedono in giro indemoniato, alterato... che non so neanche che strada abbia preso... e sa benissimo che io sono ancora qui

e mi sforzo di trovare un senso... una spiegazione... ma non riesco.

[Marè]

Ciao Stella... ...
Non so dire molto su quanto hai scritto, solo che tutti noi siamo qui, quando vuoi, tutte le volte che vuoi.
Forse nella sua mente è scattato qualcosa di indecifrabile, paura per qualcosa, da come descrivi il tutto non saprei spiegarmi diversamente...
Sei riuscita a parlare con lui? Dovrebbe avere la spiegazione che stai cercando...
Mi dispiace davvero tanto, non ci conosciamo neanche virtualmente, ma io vi ""conosco"" quel minimo dai post qui in Casa, e da qualche foto che, in passato, ho visto di voi insieme a Gigi.
Non sei sola...

[Stella&Gabriele]

Ciao Stella... ...
Non so dire molto su quanto hai scritto, solo che tutti noi siamo qui, quando vuoi, tutte le volte che vuoi.
Forse nella sua mente è scattato qualcosa di indecifrabile, paura per qualcosa, da come descrivi il tutto non saprei spiegarmi diversamente...
Sei riuscita a parlare con lui? Dovrebbe avere la spiegazione che stai cercando...
Mi dispiace davvero tanto, non ci conosciamo neanche virtualmente, ma io vi ""conosco"" quel minimo dai post qui in Casa, e da qualche foto che, in passato, ho visto di voi insieme a Gigi.
Non sei sola...

Lui in giro dice che ha paura di tornare e fare la vita di prima... che onestamente non so cosa c'era di sbagliato
dice che tiene tanto a me... chiama le mie amiche per sapere se mi hanno vista e come sto
che non crede che io voglia veramente una famiglia dopo tanti anni che gli ho detto di no...
ha rancore... paura... presa di posizione...
tanto da lasciare tutte le sue robe a casa e ricomprare tutto perché non ce la fa a guardarmi negli occhi e dirmi che è finita
a volte mi sblocca, mi accusa... magari anche che magari in un determinato momento non ho voluto fare una foto ho una sera siamo andati a destra invece che sinistra
e poi mi blocca di nuovo

e soprattutto... che non può fare il pagliaccio con gli amici e tornare sui suoi passi

[Marè]

Stella... ... io non sono un genio in queste cose...
All'anagrafe sono 40, nei fatti 15...
Ciò che dico non fa testo, non lo farebbe a prescindere... perché solo lui ha la Verità che cerchi... e solo lui te la può dire...
Però... nel mio piccolo, nella mia ingenuità...
Io non starei a perdere tempo con una cosa che è "finita"...
Darei la mia civile versione dei fatti... e poi andrei.
Così no.


Questa modalità "barbara" di chi, ad una certa, con figli o no, si mette il lenzuolo in testa e sparisce... è, appunto, una modalità barbara, stupida...
E non serve a risolvere proprio niente.
È profondamente irrispettosa, perché non consente all'altra persona di elaborare il lutto.
Crea solo danni inimmaginabili, crea catastrofi... nei bambini ma non solo.


Non posso sapere cosa è scattato dentro di lui, ma io non chiamerei nessuno per sapere come sta una persona che ho abbandonato in quel modo.
L'azione è pessima, indegna... ma sii forte e non fermarti all'azione, fino a che non riuscirai ad avere le risposte che cerchi.

Ricorda che in questo momento la parte fragile, paradossalmente, è lui... tu quella forte.
Se fosse stato il contrario, non sarebbe accaduto questo.

Usa tutta la comprensione che c'è dentro di Te, cerca la Verità... ma non dimenticarti nemmeno di te stessa.
Ci si ammala solamente.
Per quanto sia brutto e terribile, soltanto noi saremo per Sempre con noi.
Trova il modo di parlare ragionevolmente con lui, e capire cosa è successo.


Posto che nessuno merita di essere abbandonato così, quindi se ti trovassi in un'altalena costante di dubbi, incertezze, rabbia e incazzatur*, sarebbe solo normale.
Non condannarti

[Stella&Gabriele]

Stella... ... io non sono un genio in queste cose...
All'anagrafe sono 40, nei fatti 15...
Ciò che dico non fa testo, non lo farebbe a prescindere... perché solo lui ha la Verità che cerchi... e solo lui te la può dire...
Però... nel mio piccolo, nella mia ingenuità...
Io non starei a perdere tempo con una cosa che è "finita"...
Darei la mia civile versione dei fatti... e poi andrei.
Così no.


Questa modalità "barbara" di chi, ad una certa, con figli o no, si mette il lenzuolo in testa e sparisce... è, appunto, una modalità barbara, stupida...
E non serve a risolvere proprio niente.
È profondamente irrispettosa, perché non consente all'altra persona di elaborare il lutto.
Crea solo danni inimmaginabili, crea catastrofi... nei bambini ma non solo.


Non posso sapere cosa è scattato dentro di lui, ma io non chiamerei nessuno per sapere come sta una persona che ho abbandonato in quel modo.
L'azione è pessima, indegna... ma sii forte e non fermarti all'azione, fino a che non riuscirai ad avere le risposte che cerchi.

Ricorda che in questo momento la parte fragile, paradossalmente, è lui... tu quella forte.
Se fosse stato il contrario, non sarebbe accaduto questo.

Usa tutta la comprensione che c'è dentro di Te, cerca la Verità... ma non dimenticarti nemmeno di te stessa.
Ci si ammala solamente.
Per quanto sia brutto e terribile, soltanto noi saremo per Sempre con noi.
Trova il modo di parlare ragionevolmente con lui, e capire cosa è successo.


Posto che nessuno merita di essere abbandonato così, quindi se ti trovassi in un'altalena costante di dubbi, incertezze, rabbia e incazzatur*, sarebbe solo normale.
Non condannarti

Grazie

[Marè]

Dai che non sei sola

[Roberto P]

Ciao Stella, sono cose davvero molto personali e delicate dove in questo caso sfogarsi e parlarne è importante.

Posso raccontarti come ho fatto io per cercare di stare un po meglio ma alla fine quello che succede ti segna e questo lo devi accettare.
Quindi la prima cosa che devi assolutamente fare è accettare la situazione ed evitare di rimuginare.

Devi farti forza...