bene ha scritto: 25 ott 2024, 00:00 Anche star dietro alle persone non é facile...
E si che allora la corda si spezza veramente.
Perché l'essere umano tende a non usare il dono della Fantasia.
Prova a sostituire un/una collega alle prime ore, ad accollarti la stesura di qualche verbale, o svolgere una qualsivoglia mansione altrui.
Il messaggio che arriverà non sarà quello della buona predisposizione d'Animo, ma che sei fesso/a.
Prova a prestare soldi ad un amico/a. Leggende narrano che, molto probabilmente, non li rivedrai più.
"Se non me li chiede, vuol dire che non gli/le servono".
Il messaggio che arriverà non sarà la tua discrezione/comprensione, ma che sei fesso/a.
Prova a ripulire uno spazio pubblico, un cortile, un marciapiede, o solo a raccogliere tutti i numeretti lasciati allo sportello alla Posta.
Nessuno penserà che ci tieni alla pulizia e all'ordine delle cose, pure se sono di tutti, ma che hai sporcato tu.
Prova a porgere il piatto al ristorante, o dove capita...
Nessuno penserà a niente di ciò che vuoi fare, ovvero essere d'aiuto a chi, in quel momento, sta lavorando... e lo sta facendo anche per te.
"Che cafone/a... non sa come ci si comporta".
Riassumendo: la corda si è spezzata ma non per la casa, la casa non ha colpe.
All'epoca la scelse mio Nonno, colpito anche da quanto fosse estremamente vicina alla loro, di Casetta.
Mia madre l'ha trattata come fosse sua (commettendo un errore irrimediabile), io dopo di lei.
Il fatto che mi sia ritrovata a pagare le spese degli altri, comprese le bollette, ad occuparmi delle cose degli altri, a raccogliere materiale edile e cartaigienica sporca dalla veranda, non ha trasmesso il messaggio che volevo mantenere il quieto vivere, né che mi stavo sacrificando per Amore di mia madre, ma semplicemente che sono una povera minorata mentale.
E siccome merito anch'io un po' di gentilezza, se Dio dovesse chiamare per prima mia madre, mi sa tanto che io saluto.
A me la casa non la sistema nessuno... e nessuno paga le mie, di bollette.