Mi piace... Adoro... cose belle...
Mio zio ha la mini così e col clacson da camion che fa tipo una melodia ahahahhahah

Che bella!!!

"Ho grande maestria con il cemento rapido".
tu tu tu...
Quando frequentavo i primi anni delle medie, cioè un paio di anni fa, in edicola si trovavano delle buste-sorpresa molto curiose, non so se confezionate dall'edicolante stesso...
Avevano un costo irrisorio, non so, mille Lire mi pare... e dentro potevi trovarci libri (non grandissimi, ma pur sempre libri), adesivi, stampe da colorare, pupazzetti, colori, di tutto...
Lo stesso sul banco di un signore egiziano che, insieme al figlio (bellissimo, aveva i capelli lunghi, chissà che fine ha fatto) veniva sempre alle fiere che si allestivano per le festività, specialmente a quella per il Carnevale in Piazza Mariano Rossi.
Aveva queste enormi buste bianche "sorpresa", costavano pochissimo, e dentro potevi trovarci piccoli papiri, riproduzioni piccine di questa o quella divinità con la testa di gatto, incensi, conchiglie...
Era bello prendere queste buste quando si era tristi, specialmente dal signore egiziano, era un'ottima scusa per vedere il figlio, era un ragazzo davvero tanto dolce...
Non potevi sapere cosa avresti trovato dentro, solitamente però non era ciarpame... erano cose davvero simpatiche. Magari non essenziali, ma carine.
Questi momenti che Gigi confezionava anni fa, mi ricordano tanto queste buste-sorpresa...
Quelle dell'egiziano, perché quelle del'edicola, per quanto belle, erano più scontate...
Avevo quasi rimosso questo ricordo, boh, chissà perché ci penso ora.
Quando mi ricoverano è sempre tardi
Avevano un costo irrisorio, non so, mille Lire mi pare... e dentro potevi trovarci libri (non grandissimi, ma pur sempre libri), adesivi, stampe da colorare, pupazzetti, colori, di tutto...
Lo stesso sul banco di un signore egiziano che, insieme al figlio (bellissimo, aveva i capelli lunghi, chissà che fine ha fatto) veniva sempre alle fiere che si allestivano per le festività, specialmente a quella per il Carnevale in Piazza Mariano Rossi.
Aveva queste enormi buste bianche "sorpresa", costavano pochissimo, e dentro potevi trovarci piccoli papiri, riproduzioni piccine di questa o quella divinità con la testa di gatto, incensi, conchiglie...
Era bello prendere queste buste quando si era tristi, specialmente dal signore egiziano, era un'ottima scusa per vedere il figlio, era un ragazzo davvero tanto dolce...
Non potevi sapere cosa avresti trovato dentro, solitamente però non era ciarpame... erano cose davvero simpatiche. Magari non essenziali, ma carine.
Questi momenti che Gigi confezionava anni fa, mi ricordano tanto queste buste-sorpresa...
Quelle dell'egiziano, perché quelle del'edicola, per quanto belle, erano più scontate...
Avevo quasi rimosso questo ricordo, boh, chissà perché ci penso ora.
Quando mi ricoverano è sempre tardi

"Ho grande maestria con il cemento rapido".
tu tu tu...