“”ahimè è diventato un argomento da social network””
…leggo in un’intervista di Tiziano Ferro.
A lui fa rabbia questa cosa… io peró l’unica rabbia che ho non è verso la malattia ma piuttosto verso chi la provoca; e nel mio caso non sono solo delle cellule impazzite.
Psicoterapia e Neurodivergenze
Io non so se c'è qualcuno che la provoca ma anche fosse secondo me lo fa inconsapevolmente.Roberto P ha scritto: 23 ott 2025, 17:38 A lui fa rabbia questa cosa… io peró l’unica rabbia che ho non è verso la malattia ma piuttosto verso chi la provoca; e nel mio caso non sono solo delle cellule impazzite.
Però ovviamente parlo condizionata dalla mia esperienza e senza una diagnosi.
Ma credo che aver fatto spesso da genitore ai miei genitori non mi abbia aiutata molto nel mio percorso di crescita.
Sono esausta a volte e mi sento troppo responsabile.
Mi piacerebbe essere più leggera kazzo.
Volevo dire che sull'argomento c'è una bella intervista di Achille Costacurta al podcast one more time.
Lui livelli estremi che fanno molto riflettere per essere un ragazzo nato nel 2004 e dalla sua esperienza si capisce anche come la salute mentale sia ancora poco compresa e mal gestita.
Lui livelli estremi che fanno molto riflettere per essere un ragazzo nato nel 2004 e dalla sua esperienza si capisce anche come la salute mentale sia ancora poco compresa e mal gestita.
Ciao Giada, ho ascoltato tutta la puntata. A me dispiace perchè è un ragazzo ma li i problemi sono ben altri e credo che poche persone possano capire quella situazione.
Non mi sento e non voglio giudicare perchè ogni persona vive e reagisce in maniera diversa e forse ha anche ragione quando verso la fine, si ritiene fortunato ad averlo vissuto a quest’età piuttosto che più adulto e con una famiglia e dei bimbi.
Io non bevo, non fumo, nessun vizio e soprattutto niente donne, ne dentro e ne fuori da casa mia. La mia unica donna è Isabella mia figlia, il mio amore Gabry ed i miei vizi sono la musica ed il mio studio.
Non mi sento e non voglio giudicare perchè ogni persona vive e reagisce in maniera diversa e forse ha anche ragione quando verso la fine, si ritiene fortunato ad averlo vissuto a quest’età piuttosto che più adulto e con una famiglia e dei bimbi.
Io non bevo, non fumo, nessun vizio e soprattutto niente donne, ne dentro e ne fuori da casa mia. La mia unica donna è Isabella mia figlia, il mio amore Gabry ed i miei vizi sono la musica ed il mio studio.