Mi torna in mente il tema dell’accollo, avrei voluto un padre che si accollasse con me tanto quanto io mi accollo alle persone a cui voglio bene.
L’accollo è sbagliato, a prescindere, ma ci sono pure quelli che arrecano tanto fastidio, solo perché dall’altra parte c’é una persona che pensa esclusivamente a se stessa.
Se sono in viaggio e un’amica si accolla scrivendomi se sono arrivata ed è tutto ok, grazie arka che se non rispondo, laStro sono io, non l’amica o mia madre che continuano a cercare una risposta.
A me danno Fastidio quelli che si accollano trincerandosi dietro l’Imbecillità, i giudizi preconfezionati e la strafottenza congenita.
Dovrebbero prendersi a manate da soli per quanto sono Stro.
C’é un mondo fatto di cose concrete fuori dai propri gnegnegne isterici.
Mi danno il Fastidio...
Every day that we are here is a gift
"Io Ti Amo!!!"
"Soffro di incontinenza urinaria"
tu tu tu...
"Soffro di incontinenza urinaria"
tu tu tu...
Madonna gli accolli...
Chi s’accolla sbaglia a prescindere e deve andare fuori dai coglio.
Mi viene in mente l’esempio del ragazzo che lavora in un centro qua vicino dove vado spesso, ho chiesto della vernice per delle decorazioni, non c’era, gli ho lasciato il numero, me l’ha ordinata e poi si è accollato dal nulla per portarmi a letto, né più, né meno, ha rotto per un paio di mesi, arrivando ad ironizzare su gente che stava morendo durante un’alluvione per “”fare colpo””.
Una mosca che si accolla in autunno perché fuori comincia a fare freschetto deve andare fuori dalle Pà, un gattino che ti vuole bene e tutta la notte ti disturba impastando e facendo le fusa, rompe pure lui, forse non ha molto Rispetto, sarà una gran camurria, ma ti vuole bene.
Un gatto randagio a cui tutte le sere porti del cibo ti chiama miagolando perché ti ha dato la sua Fiducia, se un giorno ti gira e non lo accarezzi né gli porti più cibo, lo Stronz0 non è il gatto che continua a cercarti per sapere in cosa ha sbagliato, la Stronz@ sono io, che non mi abbasso nemmeno un secondo per dirgli che non ho più voglia, o tempo, o un euro per comprargli una scatoletta di patè, fosse pure quella del discount.
Mi viene in mente l’esempio del ragazzo che lavora in un centro qua vicino dove vado spesso, ho chiesto della vernice per delle decorazioni, non c’era, gli ho lasciato il numero, me l’ha ordinata e poi si è accollato dal nulla per portarmi a letto, né più, né meno, ha rotto per un paio di mesi, arrivando ad ironizzare su gente che stava morendo durante un’alluvione per “”fare colpo””.
Una mosca che si accolla in autunno perché fuori comincia a fare freschetto deve andare fuori dalle Pà, un gattino che ti vuole bene e tutta la notte ti disturba impastando e facendo le fusa, rompe pure lui, forse non ha molto Rispetto, sarà una gran camurria, ma ti vuole bene.
Un gatto randagio a cui tutte le sere porti del cibo ti chiama miagolando perché ti ha dato la sua Fiducia, se un giorno ti gira e non lo accarezzi né gli porti più cibo, lo Stronz0 non è il gatto che continua a cercarti per sapere in cosa ha sbagliato, la Stronz@ sono io, che non mi abbasso nemmeno un secondo per dirgli che non ho più voglia, o tempo, o un euro per comprargli una scatoletta di patè, fosse pure quella del discount.
"Io Ti Amo!!!"
"Soffro di incontinenza urinaria"
tu tu tu...
"Soffro di incontinenza urinaria"
tu tu tu...
La Stitichezza verbale.
Non che la Diarrea verbale (o scritta, come la mia) sia meno fastidiosa, ma mi fanno saltare le budella cerebrali quelli che se ne escono con quattro parole messe in croce per lavarsene le mani (e insultarti dandoti pure dell’idiota).
(Esempio di pura fantasia).
“Mi scusi, ho un problema, la mia televisione non si accende”.
(Mettiamo che in quel momento la persona a cui mi sto rivolgendo sia pagata per risolvere il problema).
Risposta: VERIFICHI SE IN CASA HA LA CORRENTE ELETTRICA.
. . . ..
Non che la Diarrea verbale (o scritta, come la mia) sia meno fastidiosa, ma mi fanno saltare le budella cerebrali quelli che se ne escono con quattro parole messe in croce per lavarsene le mani (e insultarti dandoti pure dell’idiota).
(Esempio di pura fantasia).
“Mi scusi, ho un problema, la mia televisione non si accende”.
(Mettiamo che in quel momento la persona a cui mi sto rivolgendo sia pagata per risolvere il problema).
Risposta: VERIFICHI SE IN CASA HA LA CORRENTE ELETTRICA.
. . . ..
"Io Ti Amo!!!"
"Soffro di incontinenza urinaria"
tu tu tu...
"Soffro di incontinenza urinaria"
tu tu tu...
Io ho lavorato nel servizio clienti e le domande che sembrano al cliente più sciocche sono quelle che risolvono nella maggior parte la casistica...
E sono quelle che vanno poste da subito....
E sono quelle che vanno poste da subito....
Ho fatto un esempio su due zampe, non ci sono domande sciocche perché ciascuno di noi può essere ignorante in più materie, il punto è che spesso chi risponde lo fa distrattamente oppure non ha molta voglia.
Stamattina ho contattato online (quindi non da telefono) un noto negozio per animali, facendogli presente che avevo dei problemi con gli ordini e che stavo chiamando il call center dal mese di Dicembre... (e non hanno mai risposto).
Mi ha scritto “Ha acceso il modem per connettersi ad Internet?”.
Cioè, ti sto scrivendo sulla chat online......... ...
Ho risposto gentilmente e ha continuato “Ma forse non ha attiva una connessione”.
È una chat online, come faccio a scriverti se non sono connessa ad Internet?
Stamattina ho contattato online (quindi non da telefono) un noto negozio per animali, facendogli presente che avevo dei problemi con gli ordini e che stavo chiamando il call center dal mese di Dicembre... (e non hanno mai risposto).
Mi ha scritto “Ha acceso il modem per connettersi ad Internet?”.
Cioè, ti sto scrivendo sulla chat online......... ...
Ho risposto gentilmente e ha continuato “Ma forse non ha attiva una connessione”.
È una chat online, come faccio a scriverti se non sono connessa ad Internet?
"Io Ti Amo!!!"
"Soffro di incontinenza urinaria"
tu tu tu...
"Soffro di incontinenza urinaria"
tu tu tu...
Hai una sola connessione? Non potresti scrivere in chat con la connessione del telefono? In hotspot?
Questo tipo di lavoro più domande fai e meglio comprendi come poterti muovere....
Sai quanti "sono un tecnico informatico" ho dovuto sentirmi rispondere...
Quando ponevo domande per capire...
Pare che in Italia abbiamo tutti soldi da spendere con un legale...
E che siamo tutti tecnici informatici....
Scherzi a parte, purtroppo è il male di quel tipo di lavoro...
C'è chi è in grado di prendersi cura del cliente e chi no...
Chi ha voglia, interesse, premura... E magari per cercare di risolvere ci sta dietro quel minuto in più...
Ma poi ha il fiato sul collo dei tempi di gestione...i capi che pressano...
E si rischia pure di perdere il lavoro...
È una realtà molto molto complessa...
Questo tipo di lavoro più domande fai e meglio comprendi come poterti muovere....
Sai quanti "sono un tecnico informatico" ho dovuto sentirmi rispondere...
Quando ponevo domande per capire...
Pare che in Italia abbiamo tutti soldi da spendere con un legale...
E che siamo tutti tecnici informatici....
Scherzi a parte, purtroppo è il male di quel tipo di lavoro...
C'è chi è in grado di prendersi cura del cliente e chi no...
Chi ha voglia, interesse, premura... E magari per cercare di risolvere ci sta dietro quel minuto in più...
Ma poi ha il fiato sul collo dei tempi di gestione...i capi che pressano...
E si rischia pure di perdere il lavoro...
È una realtà molto molto complessa...
Il punto è che ordino su quel sito dal 2011 (qui da me non ci sono petshop molto forniti), quindi ho un archivio di centinaia di ordini...
Ora è da prima di Natale che non mi faceva nemmeno visualizzare il carrello...
Praticamente io gli ho scritto che non riuscivo a fare ordini e lui mi chiedeva se avessi prima attivato la connessione ad Internet...
Certo che lo faccio, altrimenti come visito il sito?
Lui dubitava che fossi connessa ad Internet nonostante gli stessi scrivendo...
Ho dovuto combattere per quasi un’ora per fargli capire che realmente c’era un problema e per fare una segnalazione
Gestire millemila richieste non sarà facile, ma te ne accorgi dall’account del cliente se è uno che sa come acquistare oppure no...
Alla fine hanno risolto, ma ho combattuto due mesi...
Ora è da prima di Natale che non mi faceva nemmeno visualizzare il carrello...
Praticamente io gli ho scritto che non riuscivo a fare ordini e lui mi chiedeva se avessi prima attivato la connessione ad Internet...
Certo che lo faccio, altrimenti come visito il sito?
Lui dubitava che fossi connessa ad Internet nonostante gli stessi scrivendo...
Ho dovuto combattere per quasi un’ora per fargli capire che realmente c’era un problema e per fare una segnalazione
Gestire millemila richieste non sarà facile, ma te ne accorgi dall’account del cliente se è uno che sa come acquistare oppure no...
Alla fine hanno risolto, ma ho combattuto due mesi...
"Io Ti Amo!!!"
"Soffro di incontinenza urinaria"
tu tu tu...
"Soffro di incontinenza urinaria"
tu tu tu...
In questo caso gioca la personalità dell'operatore secondo me...
Magari era pure di una sede estera...
Non è razzismo ma hanno difficoltà nel comprendere le richieste in certi ambiti....
Ed impieghi tempo solo per farti capire perché sono testardi come muli...
Magari era pure di una sede estera...
Non è razzismo ma hanno difficoltà nel comprendere le richieste in certi ambiti....
Ed impieghi tempo solo per farti capire perché sono testardi come muli...