Notizia fresca fresca: il sindaco di Foggia ha messo il nastro bianco e rosso a x sulle panchine per evitare che la gente le utilizzi... Non voglio commentarla.
La chiusura dei parchi pubblici, della villa comunale e del cimitero è di molto antecedente all'ordinanza italiana. Inutile dire che molti si sono ribellati e che si sono indignati perché non potevano manco andare a piangere i propri cari. Anche qui mi astengo dal commentare.
Cosa succederà dopo il Coronavirus ?
The beat, the bass, the drum, the groove. The Gigi Gigi' Style
In un paese in provincia di Lecce hanno soppresso la seduta delle panchine, lasciando solo i soategni...
Sa...Lento Violento
Finché resto a casa la "sento poco"
Sono molto abituata a stare nel mio nido e sto continuando a lavorare, a ritmi anche più elevati dell'ufficio...
Sono uscita una settimana fa per la spesa e quando ho visto le persone con le mascherine ho realizzato e mi è venuta un po' di ansia...
Non mi piace che ci siano ancora persone che non rispettano le regole..
Che non credono all'emergenza... Che pensano agli scontri politici...
Pensare che magari al posto di Conte potevano starci un Renzi o un Salvini mi si accappona la pelle..
Secondo me ne usciamo un pochino tutti più sensibili e riusciremo a goderci le piccole cose..
O meglio, ne usciranno perché io mi sento già una persona così..
Voglio sperare in questo...
Anche al distanziamento sociale perenne
<3
Cmq anche mia mamma mi parla di Chernobyl (hi-ro-shi-ma!)
Era incinta di me e tante cose non le poteva mangiare..
Anche se secondo me le ha mangiate uguale ecco perché sono così
Sono molto abituata a stare nel mio nido e sto continuando a lavorare, a ritmi anche più elevati dell'ufficio...
Sono uscita una settimana fa per la spesa e quando ho visto le persone con le mascherine ho realizzato e mi è venuta un po' di ansia...
Non mi piace che ci siano ancora persone che non rispettano le regole..
Che non credono all'emergenza... Che pensano agli scontri politici...
Pensare che magari al posto di Conte potevano starci un Renzi o un Salvini mi si accappona la pelle..
Secondo me ne usciamo un pochino tutti più sensibili e riusciremo a goderci le piccole cose..
O meglio, ne usciranno perché io mi sento già una persona così..
Voglio sperare in questo...
Anche al distanziamento sociale perenne
<3 Cmq anche mia mamma mi parla di Chernobyl (hi-ro-shi-ma!)
Era incinta di me e tante cose non le poteva mangiare..
Anche se secondo me le ha mangiate uguale ecco perché sono così
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Appunto
Giadina ha scritto: 02 apr 2020, 20:37 Pensare che magari al posto di Conte potevano starci un Renzi o un Salvini mi si accappona la pelle..
...if you want to beee wiiith meee... 
... ..
... ..
Avete detto tutto e concordo con voi la cosa che mi inquieta è che c è gente che non si è resa conto ancora passati tot giorni che questo brutto nemico che ci sta sconvolgendo le nostre vite il nostro quotidiano , vedi in tv perché io sono giorni che sto a casa da quando è cominciato tutto ,le strade a Roma in centro piene di macchine ovviamente vedendo i tg l ho notato fanno la spesa nei mercati come se nulla fosse fanno la spesa non una volta alla settimana ma lo fanno a osta pur di uscire ,non capiscono se si continua così qui stiamo a casa fino all' anno prossimo? Gente cafona aho roba da pazzi ! 
<3
Io sono a casa dal giorno della chiusura delle scuole,
Dal 5 marzo esco solo per portare giù il cane e fare la spesa a turno con mio padre ogni 4/5 giorni.
Sto rispettando tutte le regole, distanziamento sociale, mascherina e guanti quando sono al supermercato e breve uscita col cane massimo 20 minuti e torno su.
Non mi avvicino mai a nessuno, eppure io noto troppa gente distratta. Quelli che se ti vedono sul marciapiede ti passano vicino invece di allontanarsi, nelle corsie del supermercato la gente rinkojonita che si ferma in mezzo e tu lì ad aspettare che si levino dal kazzo. Non c’è senso civico, collaborazione e rispetto.
Io non occupo mai una corsia del supermercato a lungo soprattutto se è piccolo e se ti piazzi in mezzo non c’è modo di rispettare la distanza.
Anziani totalmente avulsi dalla realtá che passano davanti al supermercato e si fermano a guardare la fila fuori, si salutano tra di loro con le pacche sulle spalle e ce ne fosse uno con i guanti.
C’è molta disattenzione e mi spiace costatare che spesso si tratta di gente “grande” anziana.
Io avró paura dopo, anche se inevitabilmente sarà una ripresa lentissima e a gradi, credo ci sará obbligo di mascherina in giro e non so come gestiranno le attivitá lavorative che ripartono e che non permettono il distanziamento tipo il mio in cui c’è tanto contatto fisico.
Sono sicura che dovremo lottare a lungo con questo virus, per mesi e mesi avremo focolai e come ha detto Conte dovremmo imparare a conviverci.
Cambiare le abitudini e vivere diversamente.
Sará lunga e non credo sarà una roba che debelleremo nel giro di pochi mesi.
Vedremo come gestiranno la riapertura se pur graduale..
Io mi sento spaventata e mi sto accorgendo di avere paura e avere mille occhi anche solo in quei piccoli spostamenti che faccio.
Sarà difficile..
Dal 5 marzo esco solo per portare giù il cane e fare la spesa a turno con mio padre ogni 4/5 giorni.
Sto rispettando tutte le regole, distanziamento sociale, mascherina e guanti quando sono al supermercato e breve uscita col cane massimo 20 minuti e torno su.
Non mi avvicino mai a nessuno, eppure io noto troppa gente distratta. Quelli che se ti vedono sul marciapiede ti passano vicino invece di allontanarsi, nelle corsie del supermercato la gente rinkojonita che si ferma in mezzo e tu lì ad aspettare che si levino dal kazzo. Non c’è senso civico, collaborazione e rispetto.
Io non occupo mai una corsia del supermercato a lungo soprattutto se è piccolo e se ti piazzi in mezzo non c’è modo di rispettare la distanza.
Anziani totalmente avulsi dalla realtá che passano davanti al supermercato e si fermano a guardare la fila fuori, si salutano tra di loro con le pacche sulle spalle e ce ne fosse uno con i guanti.
C’è molta disattenzione e mi spiace costatare che spesso si tratta di gente “grande” anziana.
Io avró paura dopo, anche se inevitabilmente sarà una ripresa lentissima e a gradi, credo ci sará obbligo di mascherina in giro e non so come gestiranno le attivitá lavorative che ripartono e che non permettono il distanziamento tipo il mio in cui c’è tanto contatto fisico.
Sono sicura che dovremo lottare a lungo con questo virus, per mesi e mesi avremo focolai e come ha detto Conte dovremmo imparare a conviverci.
Cambiare le abitudini e vivere diversamente.
Sará lunga e non credo sarà una roba che debelleremo nel giro di pochi mesi.
Vedremo come gestiranno la riapertura se pur graduale..
Io mi sento spaventata e mi sto accorgendo di avere paura e avere mille occhi anche solo in quei piccoli spostamenti che faccio.
Sarà difficile..
Oltrepassando...
Io la sto sentendo tantissimo addosso...
Stando in Lombardia ho perso il conto di quanto tempo sto chiuso in casa.
Con la mia malattia e con le difese immunitarie basse, meno incontro gente meglio è... della spesa e altre uscite se ne occupa mia moglie fortunatamente...
Sarò uscito giysto un giorno per andare in ospedale per la terapia salvavita...
La cosa positiva è che abitando in campagna, quindi isolato dal paese, ho un bel giardino dove poter stare qualche mezz'ora all'aria...
Inizio a non farcela più...
Stando in Lombardia ho perso il conto di quanto tempo sto chiuso in casa.
Con la mia malattia e con le difese immunitarie basse, meno incontro gente meglio è... della spesa e altre uscite se ne occupa mia moglie fortunatamente...
Sarò uscito giysto un giorno per andare in ospedale per la terapia salvavita...
La cosa positiva è che abitando in campagna, quindi isolato dal paese, ho un bel giardino dove poter stare qualche mezz'ora all'aria...
Inizio a non farcela più...
Sa...Lento Violento
Giada ci ho pensato anche io..
se c'era quel c***** di Salvini , avrei preferito vedermela direttamente con il virus.. era meglio.
La figura di Conte mi sta ispirando molta fiducia.
Apprezzo anche l'impegno e il servizio offerto dalla Protezione Civile, con la quotidiana conferenza stampa di Borrelli,
per quanto siano dati e numeri che per qualcuno significano ben poco in un discorso più ampio,
secondo me è una dimostrazione di trasparenza, di impegno da parte di quelle persone che OGNI giorno si mettono a disposizione del pubblico,
delle domande dei giornalisti.
Tra l'altro ho sempre avuto una personale stima della Protezione Civile,
per chi si ricorda delle belle serate ad Aprilia che organizzai con Gigi,
devo molto all'impegno della Protezione Civile e del mio amico che credette in me nella realizzazione del progetto.
Quei stessi ragazzi in queste giornate continuano ad essere impegnati in mille attività di controllo..
Comunque si, credo anche io che il percorso che ci porterà al ritorno alla normalità, sia molto lungo.
Un percorso che affronterà non pochi problemi.
Bisognerà superare quando avremo gli strumenti per affrontare al 100% il virus,
quella prima sensazione di fiducia, l'un con l'altro.
In quelle 3 occasioni in cui sono uscito per fare spesa, nonostante quei casi fortunatamente isolati di cui si parlava sopra con Cristian,
ho notato l'atteggiamento ovviamente "sfuggente" delle persone, distante come giusto sia e purtroppo sfiduciato.
Nessuno non si fida più di nessuno.
Un atteggiamento ovviamente più costante nelle persone adulte,
ma comunque brutto a pensarci, per noi Italiani, che siamo fatti di abbracci, di calorose strette di mano..
Siamo quelli che si salutano (siano maschi o femmine) con la stretta di mano e con il bacio...
In Europa siamo tra i pochi che lo fanno, pensateci.
Gia i primi giorni prima della quarantena, il dover salutare uno da lontano mi sembrava surreale.
se c'era quel c***** di Salvini , avrei preferito vedermela direttamente con il virus.. era meglio.
La figura di Conte mi sta ispirando molta fiducia.
Apprezzo anche l'impegno e il servizio offerto dalla Protezione Civile, con la quotidiana conferenza stampa di Borrelli,
per quanto siano dati e numeri che per qualcuno significano ben poco in un discorso più ampio,
secondo me è una dimostrazione di trasparenza, di impegno da parte di quelle persone che OGNI giorno si mettono a disposizione del pubblico,
delle domande dei giornalisti.
Tra l'altro ho sempre avuto una personale stima della Protezione Civile,
per chi si ricorda delle belle serate ad Aprilia che organizzai con Gigi,
devo molto all'impegno della Protezione Civile e del mio amico che credette in me nella realizzazione del progetto.
Quei stessi ragazzi in queste giornate continuano ad essere impegnati in mille attività di controllo..
Comunque si, credo anche io che il percorso che ci porterà al ritorno alla normalità, sia molto lungo.
Un percorso che affronterà non pochi problemi.
Bisognerà superare quando avremo gli strumenti per affrontare al 100% il virus,
quella prima sensazione di fiducia, l'un con l'altro.
In quelle 3 occasioni in cui sono uscito per fare spesa, nonostante quei casi fortunatamente isolati di cui si parlava sopra con Cristian,
ho notato l'atteggiamento ovviamente "sfuggente" delle persone, distante come giusto sia e purtroppo sfiduciato.
Nessuno non si fida più di nessuno.
Un atteggiamento ovviamente più costante nelle persone adulte,
ma comunque brutto a pensarci, per noi Italiani, che siamo fatti di abbracci, di calorose strette di mano..
Siamo quelli che si salutano (siano maschi o femmine) con la stretta di mano e con il bacio...
In Europa siamo tra i pochi che lo fanno, pensateci.
Gia i primi giorni prima della quarantena, il dover salutare uno da lontano mi sembrava surreale.
Ragazzi, comunque qui da noi la situazione è molto diversa dalla vostra. Fortunatamente non abbiamo avuto le tragedie di Bergamo, per citare una città a caso, quindi molti se ne fregano e credono che il Nord Italia sia distante quanto la Cina e si prende il tutto sotto gamba.
La realtà raccontata da Gabro io non la riscontro affatto. Certamente non c'è il traffico comune, ma soprattutto la mattina, c'è tanta di quella gente in giro che mi viene da urlare.
Alcuni supermercati non fanno entrare se non si indossano guanti e mascherina, altri hanno il dispenser dell'igienizzante davanti all'entrata, si entra una persona per nucleo familiare, ma non in tutti. Perché?
L'altro giorno in due supermercati ci sono state altrettante aggressioni ai vigilantes: una perché un tizio voleva entrare per forza a serranda quasi abbassata del tutto, e l'altra perché un altro str0nzo ha saltato completamente la fila perché si scocciava ad aspettare! Capito più o meno come stiamo messi?
A questo punto mi auguro che la città venga militarizzata e poi saranno cazzi.
Sulla ripresa non mi esprimo, perché non so come sarà il bilancio finale. Certo nulla sarà come prima.
La realtà raccontata da Gabro io non la riscontro affatto. Certamente non c'è il traffico comune, ma soprattutto la mattina, c'è tanta di quella gente in giro che mi viene da urlare.
Alcuni supermercati non fanno entrare se non si indossano guanti e mascherina, altri hanno il dispenser dell'igienizzante davanti all'entrata, si entra una persona per nucleo familiare, ma non in tutti. Perché?
L'altro giorno in due supermercati ci sono state altrettante aggressioni ai vigilantes: una perché un tizio voleva entrare per forza a serranda quasi abbassata del tutto, e l'altra perché un altro str0nzo ha saltato completamente la fila perché si scocciava ad aspettare! Capito più o meno come stiamo messi?
A questo punto mi auguro che la città venga militarizzata e poi saranno cazzi.
Sulla ripresa non mi esprimo, perché non so come sarà il bilancio finale. Certo nulla sarà come prima.
The beat, the bass, the drum, the groove. The Gigi Gigi' Style