Re: anniversari dag
Inviato: 02 apr 2023, 14:53
quella del Palace ha scritto: 02 apr 2023, 19:46 ..... "bei tempi"
ed eri tu a colorarli assolutamente!!!
Con la tua musica sei riuscito a colorare le vite di tantissime persone.....compresa la mia....continui e continuerai a farloGigi D'Agostino ha scritto: 02 apr 2023, 12:27
O forse eravamo noi a colorarli diversamente....... chi lo sa
..... è sempre un piacere ritrovarti GIGIGigi D'Agostino ha scritto: 02 apr 2023, 12:27 Quante cose vengono in mente...
Anche le parolacce, è vero
com'è che si dice? ........"bei tempi"...
O forse eravamo noi a colorarli diversamente....... chi lo sa
Gigi D'Agostino ha scritto: 02 apr 2023, 12:27 Quante cose vengono in mente...
Anche le parolacce, è vero
com'è che si dice? ........"bei tempi"...
O forse eravamo noi a colorarli diversamente....... chi lo sa
ah sìDjRossi89 ha scritto: 02 apr 2023, 13:00Colori bellissimi Gì colori dati da tutto quello che è CASA DAG!Gigi D'Agostino ha scritto: 02 apr 2023, 12:27 Quante cose vengono in mente...
Anche le parolacce, è vero
com'è che si dice? ........"bei tempi"...
O forse eravamo noi a colorarli diversamente....... chi lo sa
Sarò banale e ripetitivo lo so... Ma Casa Dag è veramente una CASA! per noi che la abitiamo da un bel po' di anni, personalmente sono entrato nel 2007, è qualcosa di difficile da spiegare... Parole come benessere , complicità, vita.. Sono anche riduttive... Fa parte di noi, è la nostra pelle
Poi di quella data al 24mila baci che ha postato Valerio ho dei ricordi ancora più forti per quello che organizzammo il luglio di quell'anno
Giadina ha scritto: 12 apr 2023, 17:24 Se non erro questo è il periodo delle Arene a Mendrisio, di Osteria Nuova e Gigi col gesto delle manette, di Trevignano....
Eravamo consapevoli della fortuna che avevamo?
Comunque qualche giorno fa mi è apparso un video su ig de ste due ragazze che non erano riuscite ad entrare all'Art Cafe e stavamo pitturando la strada con gli operai.
Passano gli anni ma nei locali non cambia un kazzo oh, quella volta che ci volevano lasciare fuori per le scarpe di dendo. Tacci de pippo.