Re: ...cosa state pensando in questo momento...???
Inviato: 14 ago 2024, 19:07
Un grande abbraccio e forzaAgnes ha scritto: 14 ago 2024, 14:23 Alla mia mamma sei mesi che non c è sto uno schifo
Scusate lo sfogo
Un grande abbraccio e forzaAgnes ha scritto: 14 ago 2024, 14:23 Alla mia mamma sei mesi che non c è sto uno schifo
Scusate lo sfogo
GrazieDennyLillo ha scritto: 14 ago 2024, 19:07Un grande abbraccio e forzaAgnes ha scritto: 14 ago 2024, 14:23 Alla mia mamma sei mesi che non c è sto uno schifo
Scusate lo sfogo
Por... marè.. mi fa na rabbia solo a leggere.. riesco lontanamente a immaginare come stai tu.. innanzitutto felicissimo che tu lo possa comunque raccontare.. per il resto sono schifato e per queste cose mi vergogno della nazione in cui viviamo. Perché alla fine il problema è la mentalità che abbiamo.. il mettere i piedi in testa agli altri non appena si può, il fregarsene, il favoreggiare.. sono elementi che contraddistinguono la maggior parte della nostra popolazione e lo vediamo nella nostra quotidianità già da quei tromboni che con la fila al semaforo si piazzano avanti come se loro hanno il lascia passare.. (quando proprio non passano con il rosso per esempio). Andremmo a volte cancellati o veramente riformati.. non è giusto dover dare soldoni a gente che deve andare a dire davanti a un giudice che tu hai ragione perché quello è incivile, e quello sta ancora che può girare libero e fregarsene nel frattempo da incivile che è..Marè ha scritto: 14 ago 2024, 22:20 Ciao bimbi e ciao bimbe ( )...
Vi leggevo oggi mentre stiravo la tenda del soggiorno ( )... sono troppo cotta, non quoto ma sono tutti pensieri per voi.
Giada... secondo me lassù non esistono più le cose che fanno male, né il tempo che fa invecchiare, malattie e/o affanni... nemmeno le sigarette sono nocive.
Mi hai fatto venire in mente che io non so nemmeno l'età attuale, anno di nascita credo 30 e qualcosa... boh... giorno (Compleanno) forse 11 Marzo.
Potrei chiedere info a Mamma ma perché far nevicare?
Secondo me, su quella nuvola, adesso può permettersi tutto... e nulla lo danneggia.
Denny... la barzelletta in versione molto riassunta è questa: in una tranquilla sera di Dicembre si viene investiti e travolti alle spalle da un suv senza conducente, si viene macinati e si resta vivi per miracolo.
A parte l'indifferenza totale della gentil pulzella, che scansa qualsivoglia procedimento a suo carico grazie al paparino della Gdf, a parte il non aver ricevuto l'ombra di un centesimo per curarsi (e come risarcimento danni) a distanza di otto mesi, e a parte tutte le grandissime rotture di cocomeri che può avere una persona già carica di responsabilità fino in testa...
A parte tutto questo... ci si ritrova ad avere a che fare con dei CRETINI, ignoranti e malacunnutta, che ti sballonzolano da un reparto all'altro, che si azzuffano tra loro pure per interpretare mezzo referto...
E mentre tutti 'sti scimuniniti si passano la palla, NEGANDO PERFINO L' ACQUA IN PRONTO SOCCORSO, la persona mai curata se ne sta con la gambia gonfia, si autoproclama Dottoressa in Medicina e si arrangia per riuscire nuovamente a camminare senza stampelle, si tiene dolori di una atrocità imbarazzante e va in giro come Provolino, con i due dentoni davanti rotti... sentendosi per giunta dire "Li possiamo ricostruire ma non potrai più mordere nemmeno un panino".
Ma neanche Fantozzi...
Ines... mi spiace per la tua Mamma.
Anch'io ho solo Mamma al mondo, e i miei teppistelli miagolosi.
Esatto Marè tu ti rimetterai, risolverai.. quella è gente che il freno a mano non lo ha proprio nemmeno nel cervello, è andata.. e pensa nemmeno al proprio orticello, ma solo dove mette i piedi, forse. Gente che nemmeno un "come stai" chiede è gente che non merita di vivere su un'isola affollata.. all'isola sperduta andava mandata e chissà se si civilizzava..Marè ha scritto: 15 ago 2024, 04:06 Tanti dettagli renderebbero meglio il quadro...
Coinvolti nella faccenda perfino la Presidenza della Repubblica/Prefettura, allertati da anni per situazione lavorativa.
Se ne sono letteralmente fregati.
Padre e figlia che, stando alle parole degli operatori del 118 prima di partire a sirene spiegate, se ne stavano scappando (a fronte di una calca incredibile di gente convinta che ci fosse scappato il morto, talmente il boato).
L'auto lasciata in un tratto in discesa senza freno a mano/marcia inserita... percorre parte della discesa a motore e luci spente, acquisendo velocità...
Avrebbe potuto provocare una strage (poco più avanti stavano scarificando la strada e avevano smontato le barriere di protezione... se si viene sbalzati giù dal cavalcavia, si fa un volo di non so quanti metri e ci si schianta giù sullo scorrimento veloce), ma NESSUNO fa intervenire le forze dell'ordine (che verranno chiamate più tardi, inutilmente).
Da queste viene garantito che si recheranno subito sul posto a sentire i testimoni, ma in fase di denuncia, magicamente, si scopre che nessuno è mai andato lì...
Pronto Soccorso... un codice rosso che viene gestito con una tanica di potassio.
Accertamenti fatti come in un film comico (gamba che sembra da amputare: nessuna risonanza magnetica).
Referti scritti con i piedi, nessuna coperta, negata l'acqua del cesso (dopo una nottata, nessuna battuta), dimissioni il giorno dopo, quasi fuori in barella perché "Qui non facciamo servizio taxi"...
Ok... se una persona è sola e resta paralizzata, come dovrebbe tornarci a casa?
Zero assistenza domiciliare...
Parolacce, insulti e frasi discriminatorie in Radiologia/Ortopedia (a causa di forti crisi di pianto "SE LO FACCIA PASSARE IL TRAUMA, RINGRAZI CHE È VIVA).
Sanità privata: liste di attesa infinite se non hai soldi a sufficienza, toni isterici, gente che urla in faccia a chiunque, visite spostate, chi cerca di lucrarci sopra, cure negate...
Tribunale Diritti del malato: più inutili ed indecenti di una granita il 25 Dicembre.
Visita psichiatrica in ospedale per accertato disturbo acuto post traumatico da stress (non che prima le rotelle fossero a posto): "LA PAZIENTE HA LA FORZA E LE CONOSCENZE PER USCIRNE DA SOLA".
"La cultura la salverà".
Fisioterapia: non pervenuta, forse dopo le ferie.
Riuscita a liberarmi delle stampelle solo con esercizi e lavoro autonomo.
Sin da piccola in casa c'è sempre stato una specie di "divieto": mai andare in ospedale.
Nonna si era rotta un braccio, visse gli ultimi anni della sua vita con il braccio che sembrava attaccato con la colla, si era rifiutata categoricamente di mettere piede in quel posto.
Zanzare (le partorienti si muniscono di appositi veli), bagni sudici, "medici" che non sanno usare il pc, girano il monitor e... "Ascolti, mi cerchi il femore, INGRANDISCA".
Ascensori che non funzionano.
Nessuno che accompagni chi è in carrozzina.
Fanno cac@re, si può dire?
Punti da dare mai dati... "Troppo difficile lì".
Da giovane credevo nello Stato, nella Patria, nella Giustizia e in minki@te simili.
Adesso credo solo che consegnerò la tessera elettorale mia e di mamma, non abbiamo diritti e non vogliamo nemmeno doveri
(Sul "Fatti i fatti tuoi"... circa dieci anni fa... passo da un complesso monumentale, noto tre teppistelle imbrattare tutto con bomboletta spray... chiamo... arriva l'agente e porta le tre in gelateria. Le barzellette sono come i rotoloni Regina).
Quattro passate, immensamente grata a ciò che ha deciso di salvarmi, non per me, quanto per Mamma e le creature che accudisco.
In fin dei conti mi sento e sono fortunata, pensa essere un esemplare che lascia la macchina in quel modo... quella sarebbe sfortuna.
Essere un certo genere di esemplari è una sfortuna sempre!