Ho seguito l'intervista con poca attenzione perché ero troppo ansiosa e non ho voluto aspettare di essere da sola per concentrarmi meglio, ma da quanto ho capito, Gigi mi è sembrato molto più sciolto rispetto a quando fu intervistato dalla Toffanin. Forse per lo studio molto grande, forse per il pubblico nutrito presente, sembrava un pesce fuori dall' acqua e sempre sull'attenti a dover schivare domande fastidiose o non inerenti alla sua presenza lì.
Fatto sta che l'ho visto molto più a suo agio, in un clima più sereno, come in una chiacchierata tra amici che non si vedono da tempo e che hanno tanto da ricordare
Mi è piaciuta molto la sua visione delle piccole cose della quotidianità, un aspetto mai venuto fuori prima, a quanto ricordi.
Ovviamente gli aneddoti sul citofono, la porta di casa e della segreteria telefonica personalizzata in modo che sembri che la persona stia in effetti rispondendo mi ha fatto ridere oltremisura
L'aspetto sugli effetti benefici di un certo tipo di battute in musica è una cosa studiata da anni, ma poco approfondita da me in primis, ma è risaputo che la canzone Staying Alive dei Bee Gees è considerata come salvavita in caso di attacchi cardiaci o infarto, infatti, nei corsi di primo soccorso insegnano ad effettuare il massaggio cardiaco a tempo di questa canzone, proprio perché in sintonia con il battito del cuore
Un altro aspetto che mi ha colpita è la ricerca della perfezione anche nelle piccole cose, forse anche di tipo ossessivo compulsivo (non nel senso brutto della parola) come l'abbinamento dei colori nel cibo. Una cosa che non ho mai pensato di fare. O di unire due o più sapori in modo tale che si possano bilanciare tra loro senza ausilio di aggiunte esterne, tipo il sale.
In effetti, quando preparo un' insalata mista, se aggiungo un po' di zenzero ottengo più o meno il senso del piccante, o la mozzarella per ammorbidire i sapori forti del tonno e delle olive nere, che sono già salate. Lo faccio inconsciamente, non ho mai pensato che fosse per compensare i sapori
Per ciò che concerne il discorso di parlare con il cervello faccia a faccia è una cosa che ogni tanto mi capita di fare davanti allo specchio. Ho la sensazione che la mia me riflessa sia un' altra persona con cui confidarmi ciecamente. Mi aiuta a capire il perché di ciò che vorrei fare, se sia giusto o sbagliato farlo. Forse Gigi si riferiva ad altro, ma io lo inteso così
Chiudo perché ho scritto troppo in un solo post
Nel complesso, sono stata davvero colpita in senso positivo ascoltando questa chiacchierata. Spero che c'è ne siano altre in futuro