Giadina ha scritto: 06 gen 2021, 13:28
Ho sentito che vorranno proporre una sorta di carta d'identità dei vaccini per tipo entrare negli stadi, chissà.....
È una proposta avanzata, ma io l'ho sentita più in tema viaggi. Tipo passaporto sanitario.
Perché il problema grande, secondo me, sarà arginare i movimenti di persone provenienti da paesi che magari per problemi interni o disorganizzazione, non affrontano il problema con gli stessi mezzi e rapidità di altri.
Immaginatevi chi vorrà tornare in Africa o in oriente per viaggiare.
Io non riesco ad immaginarmi che tipo di accortezze sanitarie prendano in Indonesia o in Tanzania ad esempio.
Si l'ho sentito anche io, parlando dell'astinenza concerti/live però mi è venuto subito in mente lo stadio come luogo di "aggregazione".
Il passaporto sanitario sarebbe molto molto intelligente.
GABRO ha scritto: 13 gen 2021, 23:26
Adesso ci mancava pure una crisi di governo..!!
Questi so scemi!
io non ho parole... che viscido schifoso omuncolo inutile "Innominabile", come lo definisce Travaglio
Il paese dei balocchi !!!
E ascoltando del cammino balla Gigi D'Agostino. Questi passi D'Agostino sono Gigi del cammino... Basta poco per sognare... una cassa e un basso in levare...
E comunque ci sono virologi che sostengono ci voglia tempo per gestire un fenomeno trasformazionale come una pandemia..
..che credono a un "liberi tutti" non prima del 2023
( chissà se bisognerà risintonizzare il pazientometro )
Talia ha scritto: 14 gen 2021, 02:02
A qualcuno si è rotto il vergognometro..
....
E comunque ci sono virologi che sostengono ci voglia tempo per gestire un fenomeno trasformazionale come una pandemia..
..che credono a un "liberi tutti" non prima del 2023
( chissà se bisognerà risintonizzare il pazientometro )
a questo punto io ormai non credo più a niente e cerco di vivere il più normalmente possibile giorno dopo giorno!
