Cosa succederà dopo il Coronavirus ?

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marco del gaudio
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Messaggio da marco del gaudio »

Non sarebbe più una discoteca, perderebbe tutta l'essenza.

Eventi live di concerti, djset, incontri sportivi, hanno la passione, l'emozione come tratti principali. Si possono regolare in tutti i modi, ma di fatto è impossibile gestire le reazioni dovute proprio allo spettacolo al quale si assiste...

Pensare ai live travolgenti di Gigi

Pensate a un concertone in uno stadio o in un palazzetto o anche una piazza

O pensare a una partita di calcio, dove volendo si potrebbe occupare un posto e lasciarne liberi due.

Ma così facendo un evento di questo tipo perde ogni cosa, perde tutto. Poi non penso che sia chi non si diverta in modo sano, il problema, la discoteca non ha solo il ballo, ha anche la consumazione al bancone, il guardaroba, la cassa (per pagare), non ne parliamo dei bagni. E voglio pensare a una pulizia accurata, che comunque può non bastare.

Io non potrei godere di un evento con tutti questi pensieri, tutte queste preoccupazioni, sarebbe uno sbattimento in partenza.
Mi dispiace tantissimo per i tanti artisti e per chi lavora in questo settore, ma credo sia meglio non forzare la mano per poter riaprire a tutti i costi, soprattutto quando il divertimento e lo svago non sarebbe garantito dalla preoccupazione

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tiziana 86
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Messaggio da tiziana 86 »

Marco... ogni attività che prevede la presenza di un pubblico/clientela avrà seri problemi nel ripartire come prima... ci saranno grosse limitazioni appena inizierà la così detta "fase 2", prendendo atto di questo, nulla sarà più come prima fino a non si sa quando......... è vero...la mia idea è parecchio utopica... ma pensavo a dei djset molto diversi da quelli che eravamo abituati e si facevano nelle classiche discoteche... immaginavo qualcosa di diverso che solo pochi dj saprebbero gestire visto che prevederebbe una grande conoscenza musicale di ogni genere e una innata empatia col pubblico... immaginavo qualcosa di più "tranquillo" ma anche raffinato... sappiamo bene che la musica abbraccia ogni tipologia di emozione e reazione... Sarebbe un nuovo modo di vivere una serata... ed è per questo che non sono d'accordo sul fatto che si perderebbe tutta l'essenza... perchè secondo me la vera essenza sta nella musica, tutto qui
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M.Pia75
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Messaggio da M.Pia75 »

Qua già si parla di come affrontare l'estate al mare... Mi riferisco al governatore Emiliano.

Opinione contestabilissima la mia, per carità, ma per me non è possibile immaginare di poter organizzare il tutto nei minimi dettagli.

Come distanzi gli ombrelloni?
E i bambini li terrebbero al guinzaglio?
E passeggiare tranquillamente sulla battigia?
E anche in mare metteranno dei distanziatori? (ho sentito che ci sarà il divieto di balneazione... ma si può????)
E i parcheggi? E per chi dovesse prendere altri mezzi di trasporto oltre alle proprie auto?
E le spiagge libere? Metteranno uno Stattattind (viglilante) ogni famiglia di bagnanti?

Altro non mi sovviene, al momento.

Non voglio essere polemica, ma tutti coloro che difendono i gestori di stabilimenti balneari dicendo che "quelli campano tre mesi all'anno, poverinifateliaprire", non ci credo manco una volta che i soldi guadagnati in una stagione bastano per vivere di rendita tutto il resto dell'anno! E' impossibile! Un lavoro primario devono averlo per forza!
Inoltre, gli eventuali clienti che già pensano di prenotare, con quali soldi lo farebbero se la maggior parte dei lavoratori è in cassa integrazione, o sono in ferie forzate?

Io, comunque, la luce in fondo al tunnel continuo a non vederla.
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inteking
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Messaggio da inteking »

Tiziana secondo me il problema più grande è sempre economico...

Aprendo una discoteca con posti limitati riesci a star dietro a tutti i costi?
Il grosso dei guadagni ce l'hanno sui biglietti di ingresso e sulle consumazioni... se limiti i posti è impossibile arrivare ad avere gli stessi incassi...
Aprirebbero lo stesso? ...e chi possono permettersi di avere come ospite? 🤷🏻‍♂️
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inteking
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Messaggio da inteking »

M.Pia75 ha scritto: 16 apr 2020, 17:21
Non voglio essere polemica, ma tutti coloro che difendono i gestori di stabilimenti balneari dicendo che "quelli campano tre mesi all'anno, poverinifateliaprire", non ci credo manco una volta che i soldi guadagnati in una stagione bastano per vivere di rendita tutto il resto dell'anno! E' impossibile! Un lavoro primario devono averlo per forza!
Ma come no? Ci riescono eccome...

Qualche anno al mare abbiamo fatto i conti in tasca al parcheggiatore abusivo ( :'D ) di un locale nuovo che avevano appena fatto...
La capienza del suo parcheggio era di tipo 40 auto... ipotizzando che una sera ci siano almeno 3 ricambi... sono 40 x 3 x 2 euro... 240€ a notte... per metà giugno, luglio e agosto... fatti i conti...

Idem per gli stabilimenti balneari... una coppia di sdraio con ombrellone (tipo in calabria) vanno da un minimo di 15€ ad un massimo di 40€... ogni ombrellone... ogni giorno... per 3 mesi...
Poi vanno tolte le spese, ci mancherebbe. Ma veramente fanno il boom in 3 mesi per poi vivere tutto l'anno...

Uguale in montagna per la stagione delle sciate...

Non a caso si chiamano lavori stagionali...
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tiziana 86
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Messaggio da tiziana 86 »

inteking ha scritto: 16 apr 2020, 18:04 Tiziana secondo me il problema più grande è sempre economico...
Sono d'accordo...
inteking ha scritto: 16 apr 2020, 18:04Aprendo una discoteca con posti limitati riesci a star dietro a tutti i costi?
Il grosso dei guadagni ce l'hanno sui biglietti di ingresso e sulle consumazioni... se limiti i posti è impossibile arrivare ad avere gli stessi incassi...
Gli stessi incassi...certo,non ci saranno... prima in moltissimi casi c'era anche molta speculazione... vuoi per l'ingresso, vuoi per il guardaroba e vuoi per i drink... secondo me è questa l'ottica in cui bisognerebbe entrare... esistono delle vie di mezzo... non si può più strafare!
Adesso sarebbe ora di iniziare a valutare con un altro metro di misura le cose...

Purtroppo molti locali rischieranno davvero di non riaprire più... e sarà così... ma quelli che resisteranno avranno questa grande opportunità di migliorarsi e rinnovarsi a volerlo fare...
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Messaggio da Giadina »

tiziana 86 ha scritto: 16 apr 2020, 14:35 a me andrebbe bene anche un deejay set in un pub o un locale adibito a ristorazione, che potrebbe fare uso alternativo... o viceversa: una discoteca con posti assegnati a sedere... ovviamente con presenze limitate... ognuno sta al suo tavolo, con le giuste distanze...

Ricordo che anni fa Gigi a Latina suonava ad orario cena mentre eravamo al tavolo, o mi drogo?
Comunque io pagherei anche il doppio per una roba simile, se fattibile.
:s19053:
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M.Pia75
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Messaggio da M.Pia75 »

inteking ha scritto: 16 apr 2020, 18:18
M.Pia75 ha scritto: 16 apr 2020, 17:21
Non voglio essere polemica, ma tutti coloro che difendono i gestori di stabilimenti balneari dicendo che "quelli campano tre mesi all'anno, poverinifateliaprire", non ci credo manco una volta che i soldi guadagnati in una stagione bastano per vivere di rendita tutto il resto dell'anno! E' impossibile! Un lavoro primario devono averlo per forza!
Ma come no? Ci riescono eccome...

Qualche anno al mare abbiamo fatto i conti in tasca al parcheggiatore abusivo ( :'D ) di un locale nuovo che avevano appena fatto...
La capienza del suo parcheggio era di tipo 40 auto... ipotizzando che una sera ci siano almeno 3 ricambi... sono 40 x 3 x 2 euro... 240€ a notte... per metà giugno, luglio e agosto... fatti i conti...

Idem per gli stabilimenti balneari... una coppia di sdraio con ombrellone (tipo in calabria) vanno da un minimo di 15€ ad un massimo di 40€... ogni ombrellone... ogni giorno... per 3 mesi...
Poi vanno tolte le spese, ci mancherebbe. Ma veramente fanno il boom in 3 mesi per poi vivere tutto l'anno...

Uguale in montagna per la stagione delle sciate...

Non a caso si chiamano lavori stagionali...
Bravo. Hai colto il mio messaggio subliminale: incasso in nero.
Ma per il parcheggiatore abusivo posso capire, perché alla fine dà un servizio, mentre un commerciante vende beni e per non rilasciare scontrini o ricevute fiscali vuol dire che ha comprato senza fattura, altrimenti si darebbe la zappa sui piedi da solo.

Un esempio banalissimo: c'è l'offerta sulle bibite a 40 centesimi a lattina all'MD. Un titolare di pizzeria (un esercente a caso) ne compra una pedana senza richiedere fattura. La rivende a non meno di 1,50€ l'una nel suo locale ed ecco che si campa tutto l'anno.

In questo caso, grazie al casso che stanno a posto!
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inteking
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Messaggio da inteking »

M.Pia75 ha scritto: 16 apr 2020, 21:26
Bravo. Hai colto il mio messaggio subliminale: incasso in nero.
Ma per il parcheggiatore abusivo posso capire, perché alla fine dà un servizio, mentre un commerciante vende beni e per non rilasciare scontrini o ricevute fiscali vuol dire che ha comprato senza fattura, altrimenti si darebbe la zappa sui piedi da solo.

Un esempio banalissimo: c'è l'offerta sulle bibite a 40 centesimi a lattina all'MD. Un titolare di pizzeria (un esercente a caso) ne compra una pedana senza richiedere fattura. La rivende a non meno di 1,50€ l'una nel suo locale ed ecco che si campa tutto l'anno.

In questo caso, grazie al casso che stanno a posto!
No, onestamente non avevo colto...

L'abusivo era un esempio di ovvio lavoro in nero, e pure abusivo... totalmente irregolare...
Ma dopo parlando di lidi intendevo i lidi veri... e avrò avuto culo io, ma sia in Calabria che in costiera amalfitana mi hanno sempre fatto lo scontrino..
...e in caso... è un tuo diritto richiederlo.
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marco del gaudio
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Messaggio da marco del gaudio »

Comunque da inizio marzo, con i due blocchi più estesi, nella mia mente sono tornati prepotenti due libri sulla decrescita felice, letti una decina di anni fa. Mi avevano toccato quei libri, con questa emergenza sono emersi diversi aspetti che la Df affronta.

Non sto lì a snocciolare tutto, mi limito a scrivere solo che si può vivere con molto meno e in maniera migliore. Diventando pure indipendenti dal punto di vista alimentare, energetico.

Io ho conosciuto persone e realtà che già hanno scelto tutto questo, io ammetto che non ho ancora avuto coraggio, ma l'emergenza sta rimettendo tutto in discussione. Per esempio, in queste settimane avrei dovuto occuparmi della scelta della casa da comprare, ma adesso non sono più sicuro come potevo esserlo a febbraio.

Il titolo del topic mi ha suggerito anche questo
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